Nicosia. Saranno stornati alla viabilità i soldi destinati al parcheggio

Nicosia. La Cassa depositi e prestiti ha espresso parere favorevole alla “devoluzione” del mutuo inizialmente concesso per la realizzazione del parcheggio, per la sistemazione delle strade, ma avrebbe chiesto all’amministrazione comunale di dimostrare la copertura finanziaria per il parcheggio. È emerso ieri in conferenza di capigruppo del consiglio comunale. In sostanza la nota della Cassa depositi e prestiti chiede garanzie sulla realizzazione del parcheggio coperto, per il quale era stato concesso il mutuo di 2 milioni e 200 mila euro, concessi su un progetto esecutivo che aveva avuto la copertura finanziaria attraverso il mutuo. L’amministrazione Malfitano ha deciso di destinare invece al rifacimento delle strade cittadine. Il mutuo concesso nel 2011 dovrebbe quindi essere utilizzato per sistemare le arterie del centro e delle periferie. La Giunta aveva deliberato definitivamente la “devoluzione” del mutuo nelle scorse settimane, ma la Cassa depositi e prestiti pur avendo espresso parere favorevole all’utilizzo delle somme per un progetto diverso, se pure rientrante nel miglioramento viario del centro urbano, chiede notizie del destino del progetto per il parcheggio. In conferenza di capigruppo Carmelo Lizzo ha espresso perplessità per i tempi che sono necessari alle procedure di devoluzione, tanto più che mancano i progetti esecutivi relativi al rifacimento delle strade cittadine.
“Ovviamente l’opposizione condivide in pieno il progetto di risistemare le strade del centro e della periferia – ha spiegato Lizzo capogruppo de Il Megafono – ma tecnicamente i tempi sono molto lunghi e in questo modo è stata bloccata un’opera pubblica che avrebbe potuto essere appaltata, con innegabili benefici sull’economia locale. Anche le imprese più importanti della nostra città stanno licenziando dipendenti e maestranze e ritengo che far partire subito un’opera coperta da oltre 2 milioni di euro rappresenterebbe, in questo momento tanto difficile, una importante ciambella di salvataggio per imprese e lavoratori. Le strade vanno fatte e non si discute su questo progetto, ma i tempi sono troppo lunghi”. L’amministrazione del sindaco Malfitano aveva subito annunciato di avviare il recupero delle strade cittadine e di ritenere questo intervento prioritario rispetto a quello del parcheggio coperto, che avrebbe dovuto sorgere al belvedere Santa Maria di Gesù.