Aidone. E’ stato sospeso il sit-in minacciato dalla cooperativa Copros di Caltagirone che rivendica gli insoluti da parte del comune di Aidone. La cooperativa che ricovera diversi utenti disabili psichici di Aidone almeno per il momento ha accantonato l’intento di manifestare, in maniera pacifica, davanti al palazzo di città. La Copros infatti è addivenuta ad un accordo con il comune di Aidone grazie anche alla mediazione del commissariato di Piazza Armerina, su sollecitazione della prefettura e della questura di Enna. L’accordo raggiunto, secondo quanto riferito dal sindaco Filippo Gangi, prevede l’impegno da parte del comune di Aidone di pagare le mensilità di gennaio e febbraio del 2013 entro il 7 maggio prossimo. La parte di pagamento pregressa, cioè quella relativa ai mesi di novembre e dicembre 2012, oltre ad un’ulteriore somma esclusa dal piano di pagamento (22 mila euro circa), per un totale di 40 mila euro circa, verrà saldata dalla metà di maggio e comunque non oltre giugno attingendo al cosiddetto salva debiti. “Stiamo lavorando- ha dichiarato il sindaco Filippo Gangi- per questo e per altri debiti che il nostro comune ha e di cui stiamo facendo una ricognizione cosicchè possiamo inoltrare istanza, al ministro dell’Economia e finanza, entro il 30 aprile prossimo al fine di poter attingere al decreto salva debiti”.” In questo modo – aggiunge il primo cittadino – contiamo di poter saldare alla Copros gli insoluti ben prima di luglio e comunque non appena avremo in disponibilità le risorse economiche”.
Angela Rita Palermo