Finanziamento strada Nord Sud: Odg dell’Amministrazione provinciale e Comuni di S.Stefano di Camastra e Mistretta

Enna. Riunione nel pomeriggio di oggi presso l’aula Consiliare della Provincia regionale di Enna unitamente ai Sindaci dei Comuni di S. Stefano di Camastra (ME) , Mistretta (ME), Nicosia, Leonforte e Piazza Armerina in merito alle notizie circa lo “scippo” dei finanziamenti relativi la strada Nord-Sud. A relazionare l’Assessore provinciale Turi Zinna che di questa strada ne ha fatto sin dal primo giorno del suo insediamento il “cavallo di battaglia” e propria ora che si stavano per vedere i frutti di un laborioso e certosino lavoro il tutto potrebbe essere messo di lato, in attesa chissà … di tempi migliori. Alla fine di un lungo pomeriggio e dopo tantissime telefonate all’ARS per fissare un immediato appuntamento, è stato stilato a supporto un ordine del giorno che sarà sottoposto nella giornata di domani al consiglio provinciale ennese. Il testo ha visto la fattiva partecipazione anche del Sindaco di Santo Stefano di Camastra, Francesco Re, e del Presidente del Consiglio, Carmelo Re e dell’Assessore del Comune di Mistretta Enzo Seminara.

Si ritiene opportuno riportare integralmente l’ordine del giorno:

Il progetto della NORD-SUD rilancia la Sicilia centrale e contribuisce a ridisegnare uno sviluppo policentrico dell’intera Isola, in grado di valorizzare i suoi territori e le sue città con i suoi grandi attrattori naturali, culturali e turistici, nonché il proprio capitale umano.
Atteso che
nel maxiemendamento presentato, dal governo regionale all’Assemblea Regionale Siciliana per la finanziaria regionale 2013 si prevede all’articolo “Accantonamenti tributari”, comma 3;
– “…in attuazione dell’articolo11, comma 8, del decreto legge 8 aprile 2013, n. 35, parte delle risorse destinate agli interventi da realizzare nell’ambito della programmazione regionale del Fondo per lo sviluppo e la coesione, sono destinate per l’importo di 513.180 migliaia di euro, per l’esercizio 2013, e per l’importo di 139.530 migliaia di euro, per l’esercizio 2014, alla copertura del concorso alla finanza pubblica, posti a carico della Regione per i medesimi esercizi finanziari, per gli effetti del comma 3, dell’articolo 16,del decreto legge 6 luglio 2012,n.95, convertito con modificazioni in legge 7 agosto ,n135.’.
Considerato che
l’approvazione del citato emendamento modifica la Tabella A.1.11-Fondo di sviluppo e coesione (exFAS) 2007/2013, contenuta nel Documento di Programmazione economica-finanziaria(DPEF) 2013, sia dalla Giunta Regionale nella seduta del 28 dicembre 2012. sia dall’ARS nella seduta pomeridiana giorno 6 febbraio 2013;
– l’approvazione del richiamato emendamento potrebbe comportare pesanti tagli alle risorse di cui alla delibera CIPE del 3 agosto 2011, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 31-12-2011, che con riferimento all’itinerario NORD-SUD prevede finanziamenti pubblici per 486,9 milioni sui seguenti interventi:
-lotto C1 dal km 51,2 della SS117 al km4,0 del tracciato in variante, incluso collegamento con Leonforte Costo 399.0 milioni di euro;
– variante di Nicosia Costo 66,4 milioni di euro;
-completamento lavoro di ammodernamento e sistemazione tratto compreso tra km 38,7 e 42,6 (svincolo Nicosia Nord – ex cantieri) Costo 21,5 milioni di euro;.
– Tale grave decisione vanifica la scelta strategica della realizzazione della fondamentale dorsale, “ itinerario Nord-Sud – S. Stefano di Camastra Gela, per il collegamento diretto tra le aree costiere del mar Tirreno e quelle del Canal Sicilia con una stretta interconnessione e raccordo con i territori delle aree interne;
– nella valutazione di percorrenza (veicoli leggeri) si calcola che attualmente si impiegano circa due ore , con una velocità di 40 Km. orari, mentre con la nuova arteria sono sufficienti circa 40 minuti con una velocità di km. 90, sulla base della normativa prevista dal codice della strada sulle strade extra urbane secondarie;
– il progetto definitivo è già munito dei provvedimenti positivi emessi rispettivamente con i decreti del 7-9-2012 e del 12-12-2012 da parte dell’assessorato regionale territorio e ambiente per le autorizzazioni di tipo ambientale e urbanistico; .
– tale risultato si è potuto realizzare grazie ad un assiduo lavoro collegiale, tra le varie strutture pubbliche e gli enti locali, regionali e provinciali, nazionali, interessati a seguire le procedure e le interlocuzioni necessarie ai vari livelli, a partire di quello interno all’ amministrazione provinciale ennese, teso ad assicurare un coordinamento puntuale nei vari tavoli di lavoro.
In rappresentazione di quanto sopra evidenziato, sarebbe, allo stato attuale, molto grave rimettere in discussione un tale rilevante e strategico intervento, proprio in un momento di particolare crisi del settore edile e di un più generale degrado dell’imprenditoria, della occupazione. e dell’intero territorio interessato alla realizzazione dell’opera. L’intero territorio interessato trova forza nella sua centralità e grazie a ciò si valorizza l’intero apparato produttivo industriale, agricolo e turistico con possibilità di creare una diffusa e innovativa imprenditorialità. E ciò perché la progressiva trasformazione dell’asse viario di grande viabilità può costituire un elemento di rottura per una situazione socio- economica per lo più depressa, e certamente penalizzata da un grave isolamento;
Ciò posto, necessita avviare immediatamente, su iniziativa dell’Assessorato regionale delle Infrastrutture, del Bilancio e della Direzione regionale della Programmazione, l’iter per la revisione dell’accordo di programma per le infrastrutture stradali e per l’emissione del decreto di finanziamento da parte della Regione, a valere sulla delibera CIPE n. 62/2011. Tale intervento è in continuità con i tre cantieri in itinere per il percorso tra Mistretta e Nicosia a seguito dei bandi già assegnati con precedenti decreti con l’impiego di 250 milioni di euro. Complessivamente, per la NORD-SUD a partire da Mistretta, si potranno avere cantieri per un totale di 750 milioni, con una notevole ricaduta anche in termini di occupazione e di operatività imprenditoriale. Tra l’altro va evidenziato che, a causa di ritardi e sospensione dei cantieri, la mancata messa in sicurezza degli stessi determina già una condizione di fortissimo rischio di dissesto idrogeologico, con pregiudizio irreversibile per l’integrità del territorio e per l’incolumità dei cittadini..
Pertanto, nel contestare con forza e determinazione la rimodulazione del PAR,_ex FAS SICILIA 2007/2013, nella parte che riguarda l’itinerario Nord-Sud,
SI CHIEDE:
– di soprassedere all’approvazione di provvedimenti di legge (comma 3, articolo riguardante gli accantonamenti tributari del maxi-emendamento) che possano ulteriormente ritardare, se non pregiudicare, la realizzazione dell’itinerario Nord/Sud, Santo Stefano di Camastra-Gela;
– un urgente incontro con il Presidente della Regione Sicilia, con il Presidente dell’Assemblea Regionale, con l’Assessore al Bilancio e con le competenti Commissioni di merito per individuare possibili soluzioni alle problematiche evidenziate.