Incontro di “rinascita per Catenanuova” argomento “l’associazionismo”

“Rinascita per Catenanuova”, l’associazione che ha designato nell’avv. Paolo Guagliardo il candidato sindaco alle amministrative del 9 giugno, ieri sera ha incontrato i cittadini presso l’auditorium Turi Salerno di via Caduti in Guerra, per parlare di associazionismo. In apertura, Guagliardo ha auspicato una partecipazione attiva dei cittadini per stimolare la nuova amministrazione ad un maggior impegno tenuto conto che le passate amministrazioni si sono arroccate fra le mura del Palazzo di città senza dialogare con la gente e provocando una disaffezione verso i governanti e verso la politica in generale. Il metodo per ripartire – ha detto Guagliardo – sarà quello del coinvolgimento di tutti i cittadini alla vita dell’amministrazione, dando voce e spazio all’associazionismo perchè vive al di la dei problemi del momento legato alla politica in tutti i propri risvolti. Caterina Turano ha parlato dell’iter pregresso avviato con vari incontri con i giovani per programmare un nuovo percorso per cercare di cambiare Catenanuova in meglio. L’ex assessore allo sport Pino Castelli ha invece parlato della sua pregressa esperienza in campo associazionistico e della necessità di confrontarsi per migliorarsi. Per Adele Mazzaglia, lo sport e l’associazionismo sono un binomio mirato a migliorare il fisico e la mente ma anche ad assumere il rispetto delle regole ed il senso della legalità ed è necessario quindi migliorare le strutture sportive per aiutare i giovani ad emergere nello sport.

Un argomento quello dell’associanismo, di comune interesse che, di seguito, è stato anche dibattuto negl’interventi di Gulisano, Pierangelo Scravaglieri, Alberto Privitera, Piero Scravaglieri, Beppe Manno, Irene Punzi, Pippo Picone ed è solo una tappa nel cammino di aggregazione che “Rinascita per Catenanuova”, sta proponendo per attrarre consensi nell’elettorato catenanuovese, che dovrà fare i conti, fra un mese e 20 giorni, con la scelta di sindaco e giunta e lista, fra cinque o sei pretendenti la poltrona di primo cittadino.

Carmelo Di Marco