Finanziaria Sicilia: on. Lantieri chiede finanziamento per Palio Normanni, Venere Morgantina e Lega Zolfatai; on.Alloro 2mln per Università Kore

Alla Commissione bilancio dell’ARS per la finanziaria che entro stasera dovrebbe essere esitata i deputati ennesi hanno fatto la loro parte. Luisa Lantieri, di Piazza Armerina, ha chiesto 150 mila euro per il ‘Palio Normanni di Piazza Armerina’, 300 mila per la Venere di Morgantina, 35 mila per la Lega degli zolfatari, e voci di corridoio fanno, altresì sapere che avrebbe anche inserito 100 mila per la partecipazione della Regione alla fondamentale Fiera internazionale della pelletteria. Il deputato Mario Alloro ha chiesto due milioni per l’Università Kore di Enna. Un milione per la stessa causa è stato richiesto da Giovanni Di Giacinto del ‘Megafono e 900 mila euro da Alice Anselmo dei Democratici e riformisti, quest’ultima ha presentato due emendamenti per richiedere stanziamenti superiori ai 350 mila euro per i gestori delle sale Teatro e per le Compagnie teatrali.
 
Il Gruppo Pd Ars con un comunicato stampa relativo la Formazione fa presente:
Alloro (PD), bene rifinanziamento Avviso 20, ma in tempi brevi l’avvio del Piano Barca: “Sono molto soddisfatto per le dichiarazioni del presidente Crocetta e dell’assessore Scilabra che hanno dato disponibilità a rivedere le posizioni iniziali sulla formazione professionale”. Lo dice Mario Alloro, primo firmatario dell’emendamento che consente di utilizzare per il rifinanziamento dell’Avviso 20 di una tranche delle risorse del ‘Progetto giovani’.
“Non sono innamorato dell’Avviso 20 che, anzi, presenta molteplici aspetti di criticità, ma è chiaro che per la riorganizzazione del sistema formativo in Sicilia – sottolinea il parlamentare Pd – occorrono dei tempi che consentano al governo ed all’assessorato di formulare una riforma organica, peraltro già prevista dal cosiddetto ‘Piano Barca’ approvato dalla giunta regionale con deliberazione 215 del 21/06/2012, che prevedeva sia le risorse per un forte rilancio dell’occupazione giovanile che il riordino complessivo del sistema della formazione professionale e l’eliminazione delle criticità presenti.
Intanto per evitare che il sistema imploda, con l’emendamento, approvato all’unanimità dalla commissione di merito, che mi vede primo firmatario assieme agli onorevoli Maggio, Barbagallo e Milazzo, abbiamo richiesto al governo di rifinanziare per il 2013 l’Avviso 20 utilizzando parte delle risorse che il Progetto giovani prevede per la formazione professionale. Si tratta, è evidente, di una soluzione di mediazione che tende a recuperare i ritardi nell’avvio del piano straordinario per il lavoro in Sicilia, il cosiddetto Piano Barca”.


Il presidente Crocetta su Formazione professionale e Avviso 20: “La materia negoziale – ha precisa Crocetta – è una prerogativa del governo, non certo dell’Ars. Se l’Assemblea intervenisse rifinanziando l’Avviso 20 con una legge si potrebbe parlare di eccesso di legislazione e sarebbe quasi certamente impugnato dal Commissario dello Stato, oltre che respinto dall’Unione europea”.


Aggiornamento ore 17,45: L’Assemblea regionale siciliana, nella seduta pomeridiana di mercoledì 24 aprile 2013, presieduta dal Presidente Giovanni Ardizzone, dopo le comunicazioni, è stata rinviata a sabato 27 aprile alle ore 11 con il seguente ordine del giorno: Discussione dei disegni di legge “Bilancio di previsione della Regione siciliana per l’anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale per il triennio 2013-2015” e “Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2013. Legge di stabilità regionale”.
Il Presidente Ardizzone ha comunicato che la Commissione Bilancio, pur avendo svolto un proficuo lavoro, non è riuscita ad esitare i due disegni di legge. Pertanto, sulla base di un raccordo con il Presidente della Commissione Bilancio, si è stabilito di tenere seduta domani, sabato 27 aprile, alle ore 11, e proseguire i lavori fino a domenica senza interruzione.
Il Presidente ha comunicato inoltre che entro i termini della discussione generale i deputati avranno la possibilità di presentare gli emendamenti.