† Gagliano: arrivederci don Vito Bottitta

† Gagliano. Si è spento questa mattina, intorno alle 8,30, all’età di 81 anni, don Vito Bottitta, punto di riferimento spirituale della parrocchia Santa Maria delle Grazie fino al 2006. Tre giorni fa, don Vito aveva accusato qualche malessere, ma nulla di grave si temeva. Domani la salma arriverà nel primo pomeriggio da Aci Sant’Antonio, dove il parroco dimorava da quasi sette anni. Alle 16 verrà celebrato il funerale nella parrocchia Santa Maria delle Grazie, chiesa che per molti anni ha visto esercitare il suo ministero. Uomo mite e umile, disponibile all’ascolto, vicino ai giovani e ai più deboli, oggi lascia un vuoto nella comunità gaglianese. Timido e riservato, obbediente, sempre pronto a servire e a fare un passo indietro, viene ricordato dai gaglianesi con grande tenerezza e dolore per la sua scomparsa. Fu ordinato sacerdote da mons. Clemente Gaddi il 29 giugno del 1955. Due anni dopo arrivò la nomina a parroco presso Santa Maria delle Grazie a Gagliano, dove rimase per dieci anni, fino a nuova nomina come parroco di Santa Margherita ad Agira. Il suo sacerdozio fu molto dedicato ai giovani. Divenne assistente diocesano di Gioventù femminile e Azione cattolica. Nel 1973 fu nuovamente immesso nella parrocchia Santa Maria delle Grazie a Gagliano, dove rimase fino alle dimissioni avvenute nel settembre 2006, per le sue precarie condizioni di salute, passando la reggenza della parrocchia al giovane don Domenico Bannò. Padre Bottitta ebbe vari incarichi in diocesi. Devoto alla Madonna, fu instancabile guida e modello per quanti lo conobbero. Favorì la formazione del coro parrocchiale e la nascita di gruppi giovanili. La stanchezza, dovuta all’avanzare dell’età, lo indusse a ritirarsi a vita privata. Gli ultimi anni della sua vita sono trascorsi, infatti, ad Aci Sant’Antonio, presso la casa di riposo del clero “Oasi Maria Santissima Assunta”. Quest’anno, a giugno, avrebbe compiuto 58 anni di sacerdozio. Il suo cammino sacerdotale è stato strettamente legato a quello di don Vito Vasta, arciprete di Gagliano, il quale lo ricorda con queste parole: “Nel posto in cui è stato messo ha adempiuto sempre il suo dovere con responsabilità e impegno”.
Valentina La Ferrera