Enna. Aumenta il prezzo dell’acqua

Enna. A leggere le ultime bollette dell’acqua, già inviate agli utenti, si nota che c’è stato un aumento del 5 per cento nel costo dell’acqua, che si aggiunge ai due aumenti che ci sono stati lo scorso anno, la prima avvenuta nel maggio del 2012, mentre alla fine di dicembre c’è stato il secondo aumento. Un incremento che se non tocca gli utenti della prima fascia, penalizza gli utenti delle altre fasce. Nell’ultimo aumento vengono compresi gli utenti della prima fascia con un aumento di 0,974 euro a metro cubo, 1,3270 euro per la seconda fascia, 1,6446 per la terza fascia e quasi due euro (1,9281) per la quarta fascia. Questo sta a significare che l’aumento è sostanzioso tanto è vero che la quota fissa si innalza a 59,79 euro l’anno, mentre per le altre utenze si arriva anche a sfiorare i 100 euro l’anno. Questi aumenti arrivano dall’Autorità per l’Energia elettrica ed il gas e portano il costo complessivo di una famiglia ad una maggiorazione che pesa notevolmente sul bilancio.
L’Ato 5 ha tenuto conto delle famiglie che sono in difficoltà tanto è vero che le famiglie numerose hanno una loro fascia, e che fino a 60 metri cubi pagano 0,79 euro, ci sono poi le utenze deboli che sino a 44 euro non pagano niente e da 45 a 96 metri cubi pagano 1,10 euro, per uso domestico non residenti il prezzo per 44 metri cubi è di 1,10 euro per la prima fascia e 1,58 per la seconda fascia. Per le utenze commerciali, produttive ed artigianali si paga sino a 60 metri cubi 1,34 a metro cubo, le utenze alberghiere ed agrituristiche lo stesso prezzo ma sino a 180 metri cubi. La quota fissa annua per le utenze domestiche e famiglie numerose è di 49,47, per le utenze deboli 21,29 euro, per le utenze domestiche non residenti 65,97, altre tipologia di utenze 82,46, per la fognatura si paga 0,11 euro a metro cubo, per il depuratore 0,31 euro a metro cubo. Ovviamente questo ultimo aumento non è stato accolto benevolmente perché si è in una crisi economica notevole ed il costo dell’acqua assommato ad altri aumenti mette in crisi famiglie, gli esercizi commerciali, le azienda agricole, le strutture ricettive. Sebastiano Nicastro, consigliere provinciale ha inviato il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, che è anche presidente dell’Ato 5, ad esaminare con attenzione questa situazione che penalizza le famiglie di tutta la provincia di Enna, che non stanno vivendo un buon momento.