Catenanuova. Una nuova ambulanza partorita dalla politica e dai cittadini

Catenanuova. Una giornata particolare il 3 di giugno, perchè si è concretizzato un sogno, quello di avere a Catenanuova una nuova ambulanza attrezzata per prestare soccorso ai malati in maniera più appropriata, cioè con le giuste attrezzature a bordo e sopratutto con la certezza di partire ed arrivare, poichè la precedente aveva già dato segni di vecchiaia. “Non andrà certo in pensione la precedente – ha affermato il presidente Carmelo Scravaglieri – e sarà tenuta a supporto per eventuale soccorso“. Un momento di gioia per gli angeli della “Misericordia” che finalmente, a pochi giorni dalle elezioni amministrative per il rinnovo di Sindaco – Giunta e consiglio (si vota giorno 9 e 10 giugno) hanno potuto procedere alla inaugurazione di quell’ ambulanza aspettata da tanto tempo e realizzata con il contributo dei cittadini tramite una raccolta e l’elargizione dell’ 8xmille sulla dichiarazione dei redditi, con il contributo di alcune associazioni locali e vicinori e una quota di 20mila euro da parte del comune, quindi anche denaro pubblico. Costata 48mila euro, è stata esposta al pubblico per la prima volta ieri dopo la messa, con a seguire il taglio del nastro da parte di padre Natalino Bellone, del presidente Scravaglieri e del sindaco Biondi. Per tutti un momento di aggregazione e di visibilità da ricordare, mentre attorno i comizianti delle altre liste in campo, oltre a quella dell’impegnato sindaco uscente, Biondi e riferentesi ai candidati a sindaco Simona Virzi, Alfredo Di Benedetto, Santo Zampino, Paolo Guagliardo, hanno rinviato di poco i loro interventi sui podi per assistere da spettatori ad una cerimonia davvero emozionante, con il contorno di decine di ambulanze di altre realtà, pronte, con le sirene, a sottolineare il grande momento, con centinaia di volontari attorno e un parterre, in piazza Moro, con la presenza del presidente dell’ordine dei farmacisti, dottor Sigismondo Rizzo, del presidente Carmelo Scravaglieri, del sindaco Biondi, che per la campagna elettorale in corso ha inteso solamente salutare i catenanuovesi e il personale della Misericordia e l’intervento del parroco Natalino Bellone, che ne ha enfatizzato la nuova importante presenza nel territorio catenanuovese. Sicuramente passare da un furgone ambulanziato, ad una ambulanza vera ed efficiente è una vittoria per tutti quelli che hanno partecipato, ma in tanti hanno voluto ricordare le figure di Antonio Barberi il regalbutese che per primo parlò a Catenanuova di “Misericordia”, di Michele Longo, Venia Giuseppe,Salvatore Privitera, Salvatore Chiofaro e poi Natalina Pruiti, Pietro Giaggeri che nel tempo hanno fatto in modo che la Misericordia ed i propri volontari proseguissero il cammino verso l’assistenza sul territorio. Al termine il tradizionale rinfresco.

Carmelo Di Marco