È finalmente arrivata una notizia lieta per i lavoratori dei cantieri di servizio di Enna che nella giornata di ieri avevano indetto lo stato d’emergenza a seguito della mancata retribuzione di maggio e giugno. Nelle prime ore del pomeriggio, infatti, il sindaco Paolo Garofalo ha annunciato la firma da parte della Regione sul decreto che assegna i fondi. Ieri mattina davanti al Palazzo comunale si erano radunati oltre cinquanta lavoratori, mentre una delegazione guidata da Alfio Palmisciano – neo delegato per i cantieri di servizio – è stata ricevuta dal sindaco Paolo Garofalo e dall’assessore al bilancio Vittorio Di Gangi che, dopo aver ascoltato i lavoratori, si sono recati a Palermo per sollecitare il ragioniere generale della Regione ad apporre la firma sul decreto, una firma che si attendeva da quindici giorni. I finanziamenti assegnati assicureranno il pagamento di cinque mensilità a partire da maggio.

“È una notizia positiva” dice Palmisciano che prosegue: “Ringraziamo il sindaco Paolo Garofalo e l’assessore Vittorio Di Gangi per essersi subito attivati presso la Regione per risolvere un problema che stava diventando un’emergenza sociale”.

La Regione ha impiegato 4,7 milioni di euro per far fronte al finanziamento del proseguimento dei progetti dei cantieri di servizio per il corrente anno e di questi fondi ad Enna vanno 413.105,93 euro che servono a coprire le mensilità per 137 lavoratori impegnati, tra le diverse attività, nei servizi sociali, archivio storico, segnaletica stradale, verde pubblico, servizi scolastici, custodia e pulizia di monumenti.
Quella di ieri è una seconda tranche perché il primo finanziamento di 290 mila euro fu utile a coprire i primi quattro mesi dell’anno.
Allo stesso tempo una boccata d’ossigeno arriva anche per gli altri comuni dell’ennese.
Ecco i fondi assegnati:
Agira 359.641 €; Aidone 71.017 €; Assoro 74.908 €; Barrafranca 656.235 €; Calascibetta 60.404 €; Catenanuova 161.245 €; Centuripe 106.678 €; Cerami 13.571 €; Gagliano 43.212 €; Leonforte 567.153 €; Nicosia 80.591 €; Nissoria 45.852 €; Piazza Armerina 219.303 €; Pietraperzia 79.619 €; Regalbuto103.434 €; Sperlinga 15.742 €; Troina 21.005 €; Valguarnera 69.437 €, Villarosa 65.241 €.

I lavoratori impiegati nei cantieri dei servizi in provincia di Enna, infine, sono 1.042.