Nel programma del neo sindaco di Piazza Armerina: città come Comune capofila

Piazza Armerina. Incontrato il nuovo sindaco di Piazza Armerina Filippo Miroddi che lunedì scorso con 6.427 voti ha riportato una vittoria netta sul suo avversario Maurizio Prestifilippo (per lui 3.947 consensi). Il sindaco Miroddi (nella foto) e i componenti della sua giunta si insedieranno nei prossimi giorni, subito dopo l’ufficializzazione del dato elettorale da parte della Prefettura.
Quali sono gli elementi che hanno consentito di conseguire la vittoria?
«Gli elettori hanno premiato e hanno dato fiducia alla coalizione formata dall’Udc, e da raggruppamenti civici a cui si è poi aggiunto nella fase del ballottaggio il sostegno di Luigi Bascetta. Le nostre proposte saranno concretizzate non c’è nessuna sirena ammaliatrice come invece si prospettava nella coalizione avversaria».
Quale identità politica caratterizzerà la coalizione che guida?
«Ho già annunciato la volontà di creare un nuovo centro sinistra a Piazza Armerina, la mia esperienza politica ha sempre avuto una chiara matrice socialista, i valori del socialismo senz’altro ci guideranno nella fase di riaggregazione».
A breve occorrerà compiere una scelta per la costituzione dei Liberi Consorzi, i piazzesi potrebbero non gradire la creazione del nuovo ente attorno ad Enna, qual è la sua indicazione?
«A fine anno conosceremo con esattezza le modalità per la costituzione dei liberi consorzi, poi valuteremo la strada da intraprendere. Sarà rispettata la volontà dei piazzesi anche con un referendum popolare attraverso il quale la comunità darà una chiara indicazione. Qualora la nuova realtà dovesse vederci di nuovo con Enna la condizione per percorrere la medesima strada sarà quella di indicare Piazza Armerina come Comune capofila».
Gli operatori dell’area commerciale attigua alla Villa romana del Casale le hanno lanciato un appello per risolvere le problematiche del nuovo sito
«Presto incontrerò i commercianti dell’area attigua alla Villa romana del Casale, per troppo tempo i loro diritti sono stati sacrificati, occorre chiarezza, raccolgo il loro invito a sederci quanto prima attorno ad un tavolo di concertazione per affrontare e risolvere insieme le difficoltà presenti».
Il nuovo Consiglio comunale dopo l’insediamento affronterà l’approvazione del bilancio comunale 2013, la sua amministrazione cosa proporrà per far quadrare i conti
«Non conosco in quali condizioni versa l’Ente Comune dal punto di vista finanziario dopo l’insediamento insieme alla giunta verificherò la situazione operando i correttivi necessari. Le fasce deboli non saranno gravate e si cercherà quanto più possibile di alleviare il ceto medio-basso. Il mio programma sarà rispettato, abbiamo il dovere morale di vigilare attraverso una ricognizione continua».
Il taglio finanziario dell’Ars colpisce anche il Palio dei Normanni come saranno reperite le risorse per la celebrazione dell’evento ormai alle porte?
«La prossima settimana a Piazza ci sarà il senatore Riccardo Nencini, componente della commissione beni culturali, a cui esporrò il problema e con il quale parleremo in modo più ampio del rilancio dei beni culturali e del turismo di Piazza. Posso comunque assicurare che troveremo una soluzione in positivo».
Marta Furnari