Gagliano. Questione idrocarburi primo nodo del sindaco

Gagliano. Finita la fase dell’insediamento e delle sue formalità di rito, la neonata amministrazione Zappulla pone sul tavolo degli interventi la questione urgente degli idrocarburi. Il presidente del consiglio, Aldo La Ferrera, convoca così un consiglio comunale per giovedì 18, alle ore 19, con oggetto la proposta di abrogazione dell’articolo 13 della legge regionale 9/2013 “Disposizioni in materia di produzioni di idrocarburi liquidi e gassosi”.
La proposta scaturisce dall’allarme sociale generatosi nella comunità gaglianese, per le ricadute negative che comporterebbero l’introduzione del raddoppio delle royalties (aliquote di prodotto) e l’eliminazione delle franchigie sulla produzione di idrocarburi liquidi e gassosi. Il provvedimento normativo ha determinato un incremento del carico fiscale nel settore degli idrocarburi di oltre il 90% dell’imponibile. Ciò appare eccessivo rispetto alla media delle imposizioni fiscali vigenti in Italia e metterebbe seriamente a rischio tutti i progetti esistenti e gli investimenti nel settore, con chiare ripercussioni negative sull’occupazione, poiché coinvolgerebbe un vasto numero di piccole e medie imprese della filiera e dell’indotto. La perdita occupazionale si tradurrebbe, secondo Confindustria, in alcune migliaia di posti di lavoro, generando una catastrofe sociale che andrebbe ad incrementare il già nutrito bacino di disoccupati in Sicilia. Per tale ragione diventa impellente un approfondimento e, se necessaria, una proposta di legge che ne abroghi l’articolo 13, riportando la situazione allo stato originario, o al graduale incremento del carico fiscale. Alla seduta consiliare è prevista la partecipazione di diversi onorevoli regionali: Luisa Lantieri, Nello Musumeci, Luca Sammartino, Valeria Sudano. Questi ultimi, Sammartino e Sudano, appartenenti al movimento Articolo 4, fondato dall’on. Lino Leanza, sono stati caldamente invitati a partecipare dall’ex consigliere comunale Giuseppe Baldi, in qualità di esponente locale del movimento, e presenteranno in consiglio comunale una mozione, da loro firmata, per l’abolizione dell’articolo in questione. Presenteranno, inoltre, una richiesta che dovrà solo essere firmata dal sindaco Zappulla, per un’audizione in tempi rapidi di fronte alla commissione parlamentare per le attività produttive. A questo proposito, Baldi precisa: “Gli onorevoli Sammartino e Sudano non porteranno parole di circostanza, ma concretezza a favore del lavoro. Non potevamo rimanere ad aspettare passivamente l’irreparabile. Per fortuna sono riuscito ad intercettare la sensibilità dell’on. Lino Leanza e degli autorevoli esponenti del suo movimento, affinché ci si adoperi per trovare le opportune soluzioni”. A presentare i due onorevoli sarà la neoconsigliera Manuela Brazzaventre, vicina al movimento.
Valentina La Ferrera