A Villapriolo i giovani “stringono i denti per non soccombere”

Villapriolo, il paese che grazie a un’attività intensa di associazionismo e un grandissimo amore per le proprie radici che ha contaggiato soprattutto i giovani, stringe i denti per non soccombere. Tutto merito di una comunità caratterizzata da un grande spirito di iniziativa e da un’anima giovane capace di trovare tante idee per trascorrere in allegria le giornate. A questo proposito, si è costituita recentemente l’associazione «Gruppo giovani Villapriolo».
«Il gruppo, costituito da ragazze e ragazzi con un’età media di 18/19 anni – dice il presidente Angelo Allegro – è nato l’anno scorso; però siamo diventati associazione solo da alcuni mesi. Con l’associazione vogliamo programmare non solo eventi ricreativi, ma anche culturali. Già nel periodo invernale, seppur limitati per gli impegni di lavoro e di scuola, abbiamo organizzato serate danzanti e momenti sportivi. In questo periodo invece, dato che la popolazione aumenta un poco per l’arrivo di tanti villapriolesi che vivono fuori, ma anche per gli stessi abitanti, ci stiamo attivando per dare vita a questa estate. In programma, d’accordo con la commissione parrocchiale, ci sono diversi spettacoli musicali e tante serate ludiche sportive». Il cuore pulsante del paese è piazza La Furia che funge da campetto sportivo polivalente, anfiteatro e area attrezzata per i più piccoli. Anche gli anziani a Villapriolo amano passare le ore di svago, riunendosi a chiacchiera davanti il circolo ricreativo, presieduto da Santo Lipari, o giocando a carte.
Tra le attività organizzate in questi giorni dai ragazzi del paese, spiccano le gare di Joga Bonito: «Questo è un gioco – spiegano dal Gruppo giovani – ancora inesistente nella provincia di Enna. E’ un calcetto dove si sfidano squadre di tre calciatori senza portieri. E’ un modo per divertirsi e al contempo creare un contatto tra generazioni diverse». La comunità, la gioventù villapriolese si è sempre distinta in creatività. Non solo, è capace di far nascere anche artisti di talento. Ad esempio: «I prioles cabaret» formato dal duo Mario Volanti e Nino Allegro sono ormai conosciuti in provincia e fuori. Un ruolo importante lo ricopre anche la parrocchia, promotrice di diverse manifestazioni religiose (a settembre è in programma la settimana della missione popolare) e ricreative, come il Grest, dedicate ai bambini e ai ragazzi dai 6 ai 14 anni. L’organizzatore, come sempre, è don Salvatore Bevacqua con l’ausilio di alcune mamme e l’aiuto di alcuni dei ragazzi che hanno costituito il «Gruppo giovani».
«Moltissime le attività – afferma don Salvatore – che i ragazzi, divisi in gruppi misti per età, hanno svolto. Molte anche le uscite: al maneggio, all’acquapark di Sommatino e al Parco avventura delle Madonie». Bellissimo ed emozionante lo spettacolo che qualche giorno fa i ragazzi e animatori hanno presentato alla cittadinanza. Ma il vero evento clou si svolge sempre il 23 agosto, con la festa in onore del Ss Crocifisso, dove si vive la giornata tra fede, spettacoli e allegria.
Pietro Lisacchi