Enna. Prossimi sbocchi occupazionali sia rifacimento reti idriche che per la Panoramica

In due giorni, lunedì e martedì, ci sono stati due incontri ufficiali nella sala delle riunioni della Provincia, per la consegna dei lavori relativi al rifacimento della reti idriche dei comuni di Nicosia e Valguarnera lunedì, mentre martedì c’è stata la consegna dei lavori relativi alla rete idrica di Enna, che va da piazza Neglia sino a via Montesalvo così come era stato comunicato dal commissario straordinario della Provincia, Salvatore Caccamo. All’incontro erano presenti il direttore dell’Ato Idrico Stefano Guccione, il sindaco di Valguarnera ,Sebo Leanza, il vice sindaco di Nicosia Amoroso, l’assessore ai Lavori Pubblici di Enna, Francesco Nasonte con l’ingegnere capo Paolo Puleo, l’assessore ai Lavori Pubblici di Leonforte architetto Rosa Maria con il geometra Salvatore Santangelo, il progettista e presidente di AcquaEnna ingegnere Franz Bruno, il direttore Michele Zappalà e il tecnico Giovanni Bruno. Il Responsabile Unico del procedimento per quanto riguarda la rete idrica di Nicosia è Stefano Guccione, mentre per Valguarnera Filippo Patanè, per Enna e Leonforte sarà il dottor Stefano Guccione . I finanziamento per il rifacimento delle reti idriche della provincia di Enna sono inserite nell’ambito del programma P.O.- Fers, mentre le somme previste sono per il 69 % a carico dell’Unione europea , mentre per il 31% a carico della società AcquaEnna. Le opere dovranno essere ultimate entro un anno e mezzo o due dalla consegna dei lavori. Gli intereventi dovranno essere conformi al capitolato d’appalto, secondo le vigenti normative in materia di ambiente e sicurezza del lavoro. La consegna di questi lavori comporterà un miglioramento sostanziale delle reti idriche ed in particolare ci sarà il completamento della rete idrica di Leonforte, i cui lavori erano iniziati, come primo stralcio, qualche anno fa, e mentre il primo lotto della rete idrica di Enna riguarderà il tratto che va piazza Neglia (San Tommaso) per arrivare attraverso la via Roma sino al quadrivio Monte per proseguire per via IV Novembre e la via Montesalvo sino nella zona dove si trovano le antenne.

La Gazzetta Ufficiale Europea ha pubblicato il 15 luglio scorso la gara di appalto condizionato per la realizzazione delle due campate della Panoramica crollate a causa delle piogge intense del febbraio del 2009 e la sistemazione idraulica di tutta la zona sottostante, per evitare l’indebolimento delle campate, il rafforzamento delle basi delle campate, quindi la bitumazione di tutta la sede stradale da piazza Garibaldi sino all’incrocio con la provinciale 2. L’importo dei lavori è di 5 milioni e 569 mila euro, rispetto ai 7 milioni e 215 mila euro stanziati, con un aggravio di spesa di 670 mila euro a causa dell’aumento del 10 per cento del prezziario regionale, le offerte le imprese le possono fare entro le 13 del 2 ottobre prossimo. Gli Uffici Urega provinciale e regionale hanno fatto presto ad esaminare il progetto dal lato tecnico ed economico, ma non c’è dubbio che un contributo importante lo ha dato l’Ufficio tecnico della Provincia, che ha elaborato il progetto, ma si è anche interessato per l’invio di tutta la documentazione ed il pagamento per la pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale. In un certo senso questa collaborazione a tutto campo tra i due uffici ha consentito di anticipare la pubblicazione del bando nella gazzetta Ufficiale europea di almeno un mese. Dopo la presentazione delle domande da parte delle imprese l’Urega provvederà a nominare una commissione che andrà ad esaminare le richieste ed a scegliere l’offerta economicamente più vantaggiosa. I tempi di esecuzione sono stati stabiliti in 435 giornate lavorative. La strada è importante per il traffico cittadino e provinciale tanto è vero che ci sono difficoltà per chiudere il centro storico, perché le auto, in quel caso, dovrebbero fare un giro lungo, mentre con la Panoramica aperta la situazione è più semplice perché da corso Sicilia e via Sant’agata si può arrivare in breve tempo percorrendo la panoramica.