Vescovo Nicosia: dateci gli strumenti per sopravvivere. Giunta governo dispone completamento posti di rianimazione. Sindaco incontra Assessore Borsellino

Un grande sconforto invade l’animo di fronte all’ennesima prevedibile sventura. I fatti li conosciamo e negli animi si agitano tante emozioni e tanti dubbi. Sicuramente il caso della donna morta in seguito al parto, sarebbe stato diversamente affrontabile se ci fosse stata una struttura meglio attrezzata a far da supporto ai medici che ogni giorno operano in condizioni difficili e problematiche.
Probabilmente quella morte poteva essere evitata solo se l’ospedale di Nicosia fosse stato dotato di servizi e mezzi indispensabili.
Il nostro territorio è un territorio montano e disagiato, la sua struttura rende difficili e a volte impraticabili i collegamenti con centri meglio attrezzati, così gli abitanti dell’entroterra si ritrovano senza strutture, isolati e senza diritti fondamentali. Si è tanto parlato, per ragioni economiche, di soppressione dei punti nascita e in alcuni ospedali si è già attuata una riforma fatta sulla carta ma che non riesce a tenere in considerazione le difficoltà logistiche del territorio. Si chiudono i punti nascita, si riducono i posti letto, si ridimensionano gli ospedali e il numero degli operatori, senza verificare adeguatamente l’ubicazione delle strutture e la loro raggiungibilità!
A cosa porta il depotenziamento di un territorio così isolato ed impervio dove la rianimazione più vicina rimane quella di Enna con i suoi soli due posti letto? La risposta la troviamo nei fatti che periodicamente accadono e lasciano tramortiti; in queste condizioni ai nostri cittadini viene tolto anche il diritto alla sopravvivenza. Le famiglie del nostro territorio hanno bisogno di risposte, hanno bisogno di sentirsi tutelate nei diritti fondamentali e la risposta non può essere “chiudiamo”. Noi ci aspettiamo che la risposta sia “dotiamo il territorio – di Nicosia, di Leonforte, il nostro territorio – di strumenti idonei ad assicurare almeno la sopravvivenza”.
Chiediamo con forza che episodi di questo genere non ritornino periodicamente a solcare di dolore le nostre cittadine. Chiediamo con forza e urgenza soluzioni concrete ai problemi. Chiediamo che alle nostre strutture sanitarie vengano ridate efficacia e pronta disponibilità per rispondere ai bisogni essenziali dei cittadini.
Non possiamo più aspettare! Non ci basta che siano mandati alcuni avvisi di garanzia per scaricare responsabilità più alte e più ampie, qui è necessario dare risposte immediate e urgenti e sono risposte politiche e amministrative oltre che umane e sociali.

 Salvatore Muratore
Vescovo di Nicosia



Crocetta: “Giunta di governo dispone il potenziamento dei punti nascita a rischio e il completamento della rete dei posti di rianimazione”.
“La giunta di governo riunita questo pomeriggio ha deliberato, su proposta dell’assessore alla Salute, Lucia Borsellino, di disporre che le Aziende sanitarie, nel rispetto degli standard di sicurezza, completino il potenziamento dei punti nascita previsti dalla programmazione regionale assicurandone l’adeguamento degli organici ricorrendo a tutti gli strumenti previsti dalla normativa vigente. Per i previsti punti nascita delle aree critiche con eccezionali difficoltà di accesso, sarà emanato apposito atto di indirizzo per le Aziende sanitarie al fine di privilegiare, per la copertura della dotazione organica, nel rispetto delle norme contrattuali, l’assegnazione di personale con adeguata e consolidata esperienza professionale, ricorrendo anche alla rotazione periodica di personale medico ed infermieristico attinto da altre strutture sanitarie aziendali. La giunta ha inoltre stabilito che le Aziende sanitarie attivino i posti letto di rianimazione previsti dalla programmazione regionale e non attivati, anche mediante rimodulazione dei piani di spesa aziendali da proporsi entro il 30 settembre 2013”.

Questa mattina il Sindaco di Nicosia, Sergio Malfitano, con tutta la Giunta al completo, è stato ricevuto dall’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, per la problematica punto nascita e riattivazione rianimazione all’ospedale Basilotta. Presente all’incontro la d.ssa Lia Murè, dirigente dell’Assessorato alla Salute.