Legambiente Agira aderisce ai campi di volontariato internazionale

Per l’ottavo anno Legambiente Agira, aderisce all’iniziativa dei campi di volontariato internazionale, quest’anno intitolato e dedicato al socio scomparso “Filippo Salimeni”. L’iniziativa che ha lo scopo di permettere a persone diverse di incontrarsi e conoscersi attraverso un’esperienza comune di volontariato, strumento di abbattimento di pregiudizi e differenze culturali e sociali. Lavorare e vivere la quotidianità assieme, seppur per pochi giorni, contribuire alla creazione delle basi di relazioni umane necessarie per un mondo diverso.
Ogni campo è strutturato secondo le esigenze del progetto e quelle locali: il lavoro può essere articolato variamente e durante un numero diverso di ore giornaliere (da 4 a 8 ore). Durante i campi sono previsti momenti di studio, dibattito ed approfondimento o anche visite ed incontri su argomenti strettamente connessi al progetto e soprattutto conoscenza del territorio che li ospita.
Ad Agira il campo si svolgerà dal 17 al 31 agosto 2013, con la presenza di 15 volontari provenienti da diverse nazioni ( Turchia, Russia, Spagna, Francia, Giappone, Grecia, Belgio, Corea, Germania e Danimarca) e saranno ospitati presso la sede del Circolo Legambiente locale.
Le attività si svolgeranno presso la riserva naturale orientata “Vallone di Piano della Corte”, dove si effettueranno dei lavori di recupero e ripristino ambientale e momenti di studio in collaborazione con l’ente Gestore della riserva il CUTGANA dell’Università di Catania, che sostiene l’iniziativa diretto dal Dott. Giuseppe Siracusa e con la fattiva collaborazione della Dott.ssa Pinella Durisi.
Il responsabile del campo Giuseppe Troina dichiara, che contribuire a realizzare un progetto concreto di intervento nei settori dell’ambiente, della pace, della solidarietà, della cooperazione porta un enorme soddisfazione.
Infine il Presidente Mariano Mazzocca, dichiara, che la sua associazione ha voluto organizzare l’ottavo campo internazionale di volontariato, con grande difficoltà specie per reperire i fondi per ospitare i ragazzi, visto che gli Enti pubblici non hanno dato nessun aiuto economico, ma grazie a sponsor locali ed al Centro Servizi per il Volontariato, il resto grande collaborazione degli associati.