Enna. L’ex assessore provinciale alle infrastrutture, Turi Zinna, ha seguito da vicino la vicenda della riformulazione finanziaria di un tratto della Nord-Sud, quella che interessa il tratto Nicosia-Leonforte, statale 192 per Mulinello e che ad un certo momento c’era stato il rischio di perdere il finanziamento. “Con la recente delibera di giunta regionale 286 del 7 agosto – dichiara Turi Zinna – si perfeziona positivamente l’iter, già preceduto dalla delibera 194 del 3 giugno, per rinvenire una nuova riformulazione finanziaria dei 399 milioni di euro per la realizzazione del lotto C1 della Nord-Sud , a suo tempo previsti dalla delibera CIPE 62 del 3 agosto e poi nell’aprile scorso messi a rischio di definanziamento, come si era opportunamente avvertito con l’iniziativa sviluppata dalla ex giunta provinciale, unitamente ai sindaci dei comuni interessati e agli altri soggetti sociali ed istituzionali del territorio, e le interlocuzioni intercorse ai vari livelli di assemblea regionale e di governo.
Nella delibera n.286, si precisa che il finanziamento di 399,22 milioni euro proviene dalle seguenti fonti finanziarie: delibera CIPE 62/2011 per 172.048.204 euro; piano azione coesione per 25.000.000 di euro; delibera CIPE 142/99 per 23.000.000 euro; delibera CIPE 20/04 per 178.470.308 euro.
“In buona sostanza – spiega Tui Zinna – si reperiscono altre risorse finanziarie per compensare le sottrazioni avutesi in parte sul totale delle somme previste nella delibera CIPE 62/2011. Di conseguenza si viene a garantire il finanziamento assegnato al lotto C1 che interessa la provincia di Enna. Contestualmente nel Piano Azione Coesione, si indica che l ‘intervento riguarda la realizzazione dell’ammodernamento, interamente in variante, con categorie C-extraurbane secondarie tra Nicosia e Leonforte per il tratto compreso C1 e nella bretella di Leonforte, con una estesa di progetto di circa10,7 Km asse principale e Km 3,8 di bretella per un totale di 14,5 km equivalenti”.
Questo intervento, opportunamente si precisa, è finalizzato a perseguire l’obiettivo sia del collegamento con l’A19 Palermo – Catania sia con il ricongiungimento, all’altezza della statale 192, al tratto già in corso per proseguire sino a Gela. Con riferimento agli aspetti procedurali, in relazione al progetto definitivo, sono stati rilasciati il giudizio favorevole di compatibilità’ ambientale e tutti gli altri pareri, compreso il Decreto Regionale di localizzazione, emesso a dicembre 2012. Inoltre viene indicato che, con nota dell’Anas del 5 agosto, è stato confermto l’impegno di bandire la gara, attraverso la procedura di appalto integrato, al fine di pervenire agli impegni giuridicamente vincolanti entro il 31 dicembre .”Occorre ribadire con soddisfazione – evideniza Turi Zinna – che si viene a scongiurare il rischio di abbandonare definitivamente una infrastruttura, decisiva per lo sviluppo della Provincia di Enna e della Sicilia centrale al fine di pervenire alla attuazione dell’intera Nord-Sud. Deve continuare l’ iniziativa per poter assicurare ulteriori finanziamenti per dare agli altri lotti in modo da creare il ricongiungimento tra la parte Nord e la parte Sud dell’intero itinerario tra S.Stefano di Camastra e Gela.Si mantiene, così, una progettualità che può avere notevoli ricadute positive non solo in termini occupazionali ed imprenditoriali (complessivamente andrebbero a breve in appalto 520 milioni tra il lotto C1- Nicosia/Leonforte – e il lotto B5 – in corrispondenza dello svincolo con la statale 120 e lo svincolo di Nicosia – ma anche di potenzialità di nuovi raccordi ed aggregazioni tra territori ed istituzioni in connessione alle imminenti scadenze di ordine istituzionale e di programmazione 2014-2020″.