Valguarnera. Non peserà sulle tasche dei contribuenti, ma su quelle di amministratori e consiglieri comunali, l’azione di rivalsa per recupero credito, promossa dal funzionario della regione siciliana Antonio Garofalo, nella qualità di commissario ad acta del Comune di Valguarnera. La regione infatti, nel giugno 2012 aveva provveduto all’invio del commissario, visto che il Consiglio comunale non aveva provveduto ad approvare entro i termini il rendiconto finanziario 2011, con parcella a carico del Comune. Il dottor Garofalo non avendo ancora ricevuto il pagamento e avvalendosi di una norma regionale, nei giorni scorsi ha chiamato alla liquidazione delle spese e delle indennità dovute i soggetti inadempienti e cioè Giunta e Consiglio comunale. La parcella che ammonta a 924 euro dovrà ora essere pagata dal sindaco Leanza e dai tre assessori in carica all’epoca dei fatti nonché dagli otto consiglieri comunali che avevano proceduto al rinvio delle sedute. Ma non è la prima volta che il consiglio comunale ritarda l’approvazione del documento contabile, infatti anche quello dell’esercizio 2012 non è stato approvato entro i termini tanto che la Regione Siciliana ha inviato un altro commissario nella persona di Carlo Trucciano. Per il 2011, la Giunta composta da quattro componenti compreso il sindaco, dovrà pagare la somma di 224 euro, (56 circa per ogni amministratore), mentre agli otto consiglieri che avevano votato il rinvio dal 13 settembre al 10 ottobre 2012, è stata addebitata la somma di 700 euro, (87 euro circa cadauno). Al momento la somma è stata anticipata dal Comune, ma il responsabile del settore comunale preposto, ha già disposto che i destinatari rimborsino entro il termine di 15 giorni le somme dovute.
Rino Caltagirone