Confartigianato a Centuripe su strumenti e misure per l’occupazione

Centuripe. Presso la chiesa del Santissimo Purgatorio del comune di Centuripe, si è svolto l’incontro – dibattito organizzato dall’Associazione  Confartigianato Imprese di Enna con l’obiettivo di informare imprese e cittadinanza dell’esistenza di strumenti e misure previste dalla normativa nazionale per favorire l’occupazione, ridurre il costo del lavoro e sostenere la ripresa economica.

All’incontro, presieduto dal Segretario prov.le della Confartigianato R. Zarba e coordinato da Antonio Castiglione, referente territoriale dell’Associazione, erano presenti il il  ViceSindaco, nonché Assessore all’artigianato e alle attività produttive del Comune di Centuripe Nicolò Romano, la dottoressa Lucia Di Stefano funzionaria del comune di Centuripe, il dottor Doria direttore della filiale UniCredit  di Centuripe e la  dottoressa Concetta Busacca funzionaria dello stesso istituto di credito.

A relazionare sugli  varie tipologie di incentivi  e contributi previsti per favorire l’inserimento lavorativo di giovani, donne ed over 50 è stata la D.ssa Angela Maccarrone di Confartigianato mentre a relazionare sulle problematiche relative ai Cantieri di servizio regionali a beneficio di soggetti ai limiti della marginalità sociale e stato Antonio Castiglione

Si è provveduto a trattare il tema del microcredito quale strumento finanziario a sostegno dello sviluppo dell’imprenditoria femminile, nonché del credito agevolato alle imprese, per poi passare alle detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie, per acquisto mobili ed elettrodomestici a risparmio energetico.

A conclusione del dibattito, il Segretario di Confartigianato Imprese Rosa Zarba  ha  rilevato come la  crisi economica ed occupazionale che gravano pesantemente su imprese e cittadini rendano necessario adoperarsi per mettere le imprese nella condizione di poter accedere ed usufruire dei pochi e non sempre efficaci strumenti di politica fiscale e del lavoro  creati per tentare di ridare ossigeno a chi ogni giorno lotta per restare sul mercato e non chiudere bottega.