Rifacimento reti idriche, si lavora a Valguarnera e Nicosia, a gennaio per la rete di Enna

Enna. Dopo la firma da parte delll’assessorato regionale all’industria dei decreti di finanziamento per il miglioramento di sette reti idriche in altrettanti sette comuni ennesi, da tempo sono iniziati i lavori per il rifacimento delle reti idriche di Nicosia, finanziamento di 5 milioni e 983 mila euro, e Valguarnera, finanziamento per 4 milioni e 512 mila euro, anche se, in questo momento, la Regione non ha inviato i pagamenti degli stati di avanzamento dei lavori nei due comuni per poter pagare per cui, allo stato attuale, è la società AcquaEnna,che gestisce l’erogazione dell’acqua in tutta la provincia e che ha realizzato i progetti ad anticipare le somme. I sei progetti del rifacimento delle reti idriche stanno portando qualcosa come 36 milioni 688 mila euro. I finanziamenti riguardano le reti idriche di Aidone per 5 milioni 133 mila euro, Enna 7 milioni e 7 mila euro che rappresenta il più grosso dei finanziamenti, e che interesserà il tratto della rete idrica che va da piazza Neglia (SanTommaso) sino a Montesalvo, Leonforte per 4 milioni e 831 mila euro, Piazza Armerina per 3 milioni e 784 mila euro, Regalbuto per 5 milioni 435 mila euro. I progetti che sono stati elaborati dal punto di vista tecnico dalla società AcquaEnna, che sostanzialmente sta effettuando i lavori con il personale della sua consociata Cogen. I finanziamenti per il rifacimento delle reti idriche sono inseriti nell’ambito del programma P.O.- Fers, mentre le somme previste sono per il 69 % a carico dell’Unione europea, tramite la Regione Siciliana e per il 31% a carico della società AcquaEnna, per cui i comuni non c’entrano per niente in questi lavori, perché non intervengono ne sul piano finanziario ne sul piano tecnico, nonostante l’affermazione di qualche assessore che dice il contrario. Le opere, sulla carta dovrebbero essere ultimate entro un anno e mezzo o due dalla consegna dei lavori, ma questo rallentamento dei pagamenti negli stati di avanzamento potrebbe allungare i tempi. Ai primi di ottobre avrebbero dovuto iniziare i lavori per la rete idrica di Enna, ma questa mancanza di interventi finanziari potrebbe far slittare l’inizio dei lavori alla fine di gennaio. AcquaEnna e la Cogen sono diventate operative subito per quanto riguarda i lavori a Nicosia e a Valguarnera, ma per gli altri quattro comuni l’inizio dei lavori è previsto ai primi mesi del 2014.