Precari. Sciopero della fame del Sindaco di Enna. Ci provò già il 2 dic 2011, ha convocato la stampa amica per annunciare il 2° round

Enna Paolo_Garofalo.jpgEnna. Conferenza stampa con invito solo degli “amici” in tarda mattinata del primo cittadino ennese (anzi, però, si è svegliato, saranno passati anni dalla sua ultima conferenza stampa, e da sindaco pure giornalista è proprio grave!, tempo addietro aveva ordinato il silenzio stampa per alcuni giornalisti: fu costretto a rimangiarsi la decisione!) per annunciare il suo secondo sciopero della fame a favore dei precari. Certo la stragante maggioranza dei cittadini ennesi, a seguito del Suo operato, potrebbe annunciare non solo lo sciopero della fame ma anche della sete (n.d.r.: come avevamo scritto già il 2/12/2011). L’annuncio è che sarà uno sciopero della “fame ad oltranza” (n.d.r.: ma da quando?) e con le varie notizie che arrivano da Palermo, rischiamo di dover assistere ad un forte dimagrimento del nostro “caro” Sindaco.
I segretari generali della Cgil Sicilia e della Funzione pubblica regionale, Michele Pagliaro e Michele Palazzotto, in queste ultime ore affermano che la vicenda precari sottolinea anche “il fallimento del rapporto politico tra due partiti importanti per il governo Crocetta, il Pd e l’Udc, che non riescono a trovare una sintesi su molti questioni. Cgil e Funzione pubblica sono critiche anche nei confronti dell’azione del ministro del Lavoro, Gianpiero D’Alia, che giudicano “inadeguata”. “Conoscendo bene i problemi della Sicilia – sostengono- il ministro doveva adoperarsi dichiarando meno sui giornali e agendo di più in favore dei precari siciliani”. Sono intanto confermati le manifestazioni unitarie del 2 dicembre davanti alle Prefetture dell’Isola e lo sciopero generale dei precari deciso per il 13 dicembre.
Secondo quanto comunicato i precari al Comune di Enna sono impegnati 69 contrattisti a tempo determinato e 107 Asu, più i soggetti del Reddito minimo d’inserimento. In provincia sono 834 mentre gli Asu 265. Il Sindaco Garofalo sul disegno di legge per i precari con proroghe e stabilizzazioni del presidente della Regione Rosario Crocetta dice “è una bufala, manca di copertura finanziaria”, poi una sortita elettoralistica: “Vorremmo confrontarci con il presidente Crocetta proprio ad Enna”.

È scontro fra il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, e il premier Enrico Letta dopo l’indiscrezione secondo cui nella legge di stabilità sarebbe stato inserito un comma che stabilizzava i precari calabresi, escludendo quelli siciliani. «I provvedimenti di legge – ha scritto Crocetta a Letta – o sono uguali per tutti o sono iniqui». Pronta la replica di Palazzo Chigi: «Nessuna stabilizzazione di precari».

news del 2 dicembre 2011
Enna: Sindaco avvia sciopero della fame per sostenere precari Lsu