Enna. Lavoratori servizio rifiuti protestano, pronti allo sciopero

Enna. Con una lettera inviata al prefetto, Clara Minerva il segretario provinciale della Funzione Pubblica, Giovanni La Valle ha chiesto al rappresentante del Governo di aprire un tavolo tecnico con la presenza dei commissari straordinari, i sindaci e le organizzazioni sindacali per affrontare l’attuale situazione critica che vede i lavoratori del servizio di igiene ambientale in arretrato nei pagamenti delle spettanze. La Valle evidenzia che i lavoratori di Leonforte rivendicano le mensilità di luglio, agosto e settembre, quelli di Villarosa, Calascibetta, Pietraperzia, rivendicano il mese settembre, i lavoratori di Aidone, Assoro, Centuripe, Cerami, rivendicano il mese di ottobre.
I servizi Ambiti Provinciali rivendicano il 50% del mese di ottobre. Inoltre, tutti i lavoratori sono in attesa dello stipendio di novembre già maturato, e fra quindici giorni dovrebbero ricevere la tredicesima. “Pensiamo che se non vengono garantiti le somme per le spettanze i lavoratori si possono fermare da un momento all’altro.
C’è da evidenziare che tutti i comuni sono debitori nei confronti dell’Ato Enna Euno per il servizio reso fino a Novembre 2013 odi oltre 4 milioni e 500 mila euro”. Nella lettera Giovanni La Valle fa presente, che avvicinandosi le feste natalizie ci sono da pagare mutui, bollette e quanto altro per cui c’è tanta preoccupazione tra i lavoratori, i quali potrebbero decidere di attuare delle forme di proteste estreme che porterebbero al blocco del servizio con la conseguenza di trovarsi tutta la provincia in piena emergenza rifiuti. Sulla base di queste considerazioni il segretario della Cgil-Funzione Pubblica, Giovanni la Valle chiede al Prefetto ed ai Commissari straordinari, che al più presta venga convocato un tavolo tecnico con i sindacati e i sindaci per cercare di risolvere il problema che è di una gravità notevole.