Occupati gli uffici dell’Ato Rifiuti di Centuripe e Villarosa

Da ieri mattina i lavoratori del servizio di igiene ambientale di Centuripe e Villarosa hanno occupato gli uffici dell’Ato Rifiuti di corso Sicilia in segno di protesta per il mancato pagamento delle spettanze arretrate.
Questi lavoratori avevano già comunicato al commissario straordinario che si sarebbero recati a lavoro con abiti civili e che non avrebbero svolto alcuna attività lavorativa anche perché non è stata consegnata loro la divisa invernale, quella in possesso non si può “lavare perché non si hanno i soldi per il detersivo e per mancanza di corrente elettrica perché non è stata pagata la bolletta. Non possiamo effettuare alcuna spesa per le nostre famiglie perché non abbiamo soldi, e ci sono da pagare tante bollette ed i mutui”.
Il pericolo di un Natale all’insegna dell’emergenza rifiuti era stato paventato dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali ai vari commissari straordinari dell’Ato Rifiuti ed era stato chiesto al Prefetto l’apertura di un tavolo tecnico per affrontare una discussione che riguarda non solo Centuripe e Villarosa, ma molti altri comuni della provincia. Il credito dell’Ato Rifiuti nei confronti dei comuni ha raggiunto la ragguardevole cifra di quattro milioni e mezzo di euro per cui se non arrivano questi soldi sarà difficile poter pagare ottobre, novembre e la tredicesima.
E’ probabile che alla protesta dei lavoratori di Centuripe e Villarosa, si possano aggiungere altri lavoratori di altri comuni che si trovano nella stessa situazione di essere in arretrato con le spettanze mensili. Era stato preannunziato che si prospettava un Natale all’insegna dell’emergenza rifiuti e già la protesta è incominciata. Ovviamente i lavoratori che hanno occupato gli uffici dell’Ato rifiuti desiderano incontrare i commissari straordinari per cercare di avere delle risposte certe sul pagamento degli arretrati.