Nicosia. Pronto il decreto di autorizzazione al Comune ad assumere come Aro il servizio di igiene ambientale
Nicosia - 14/01/2014
Nicosia. E’ il primo piano per la gestione dell’igiene ambientale presentato da un Comune dell’Ennese ed è stato apprezzato dal dirigente del dipartimento Acqua e Rifiuti, Marco Lupo che lo ha definito uno dei migliori piani fino ad oggi presentati. Ieri mattina grande soddisfazione per il sindaco Sergio Malfitano che si è recato a Palermo proprio per avere l’esito della valutazione del Piano che consentirà al Comune di assumere il servizio e gestirlo in proprio per mezzo di una ditta specializzata. «Sono soddisfatto perché il lavoro è stato apprezzato – ha dichiarato Malfitano – e perché è una apprezzamento che al lavoro dei nostri tecnici. Il Piano è stato stilato dal dirigente dell’Ufficio tecnico comunale, ingegnere Antonino Testa e dal gruppo di lavoro dello stesso ufficio. Questo conferma che disponiamo di grandi professionalità e che siamo riusciti a valorizzarle e utilizzarle senza ricorrere ad esperti esterni». Adesso il decreto che autorizza il Comune di Nicosia ad assumere il servizio di igiene ambientale, compreso il trattamento dei rifiuti, è alla firma dell’assessore per l’Energia Marino. Firma che è attesa tra oggi e domani. Appena il decreto verrà emanato il Comune partirà immediatamente, come “Aro Nicosia” a svolgere il servizio. Nelle more dell’espletamento della gara d’appalto per la gestione verrà affidato ad una ditta. «E’ tutto pronto – ha aggiunto il sindaco Malfitano – e anche il bando per la gara d’appalto potrà essere pubblicato a breve. In sostanza avremo la ditta vincitrice dell’appalto nel giro di pochissimi mesi, giusto i tempi tecnici per la pubblicazione del bando, l’espletamento della gara e l’aggiudicazione. Spero di potere finalmente dare una svolta alla gestione dei rifiuti nella nostra città, di potere rendere ai cittadini strade pulite e decorose, una differenziata che funziona a pieno regione e costi che gradatamente diminuiranno, invertendo finalmente la tendenza di bollette sempre più salate». Il decreto che deve essere ora firmata dall’assessore regionale Marino è quello di autorizzazione al Comune ad assumere come Aro il servizio di igiene ambientale. Il 2 gennaio scorso la giunta aveva deliberato la proroga del comando all’Ato Ennaeuno fino al 15 gennaio per i 10 netturbini comunali. Per quanto riguarda gli operatori ecologici dipendenti dell’Ato è stata prevista la salvaguardia occupazionale. La ditta che gestirà il servizio per conto del Comune dovrà assumerli ed è stato più volte ribadito dall’amministrazione comunale, si tratta di lavoratori che sono parte integrante del servizio e che, quindi, verranno assunti da qualunque ditta gestirà l’igiene ambientale. Nella pianta organica del servizio sono stati previsti 25 posti di lavoro, quindi 2 in più rispetto agli attuali 23 addetti, tra comunali e dipendenti Ato.