Nicosia. Pronto il decreto di autorizzazione al Comune ad assumere come Aro il servizio di igiene ambientale

Nicosia. E’ il primo piano per la gestione dell’igiene ambientale presentato da un Comune dell’Ennese ed è stato apprezzato dal dirigente del dipartimento Acqua e Rifiuti, Marco Lupo che lo ha definito uno dei migliori piani fino ad oggi presentati. Ieri mattina grande soddisfazione per il sindaco Sergio Malfitano che si è recato a Palermo proprio per avere l’esito della valutazione del Piano che consentirà al Comune di assumere il servizio e gestirlo in proprio per mezzo di una ditta specializzata. «Sono soddisfatto perché il lavoro è stato apprezzato – ha dichiarato Malfitano – e perché è una apprezzamento che al lavoro dei nostri tecnici. Il Piano è stato stilato dal dirigente dell’Ufficio tecnico comunale, ingegnere Antonino Testa e dal gruppo di lavoro dello stesso ufficio. Questo conferma che disponiamo di grandi professionalità e che siamo riusciti a valorizzarle e utilizzarle senza ricorrere ad esperti esterni». Adesso il decreto che autorizza il Comune di Nicosia ad assumere il servizio di igiene ambientale, compreso il trattamento dei rifiuti, è alla firma dell’assessore per l’Energia Marino. Firma che è attesa tra oggi e domani. Appena il decreto verrà emanato il Comune partirà immediatamente, come “Aro Nicosia” a svolgere il servizio. Nelle more dell’espletamento della gara d’appalto per la gestione verrà affidato ad una ditta. «E’ tutto pronto – ha aggiunto il sindaco Malfitano – e anche il bando per la gara d’appalto potrà essere pubblicato a breve. In sostanza avremo la ditta vincitrice dell’appalto nel giro di pochissimi mesi, giusto i tempi tecnici per la pubblicazione del bando, l’espletamento della gara e l’aggiudicazione. Spero di potere finalmente dare una svolta alla gestione dei rifiuti nella nostra città, di potere rendere ai cittadini strade pulite e decorose, una differenziata che funziona a pieno regione e costi che gradatamente diminuiranno, invertendo finalmente la tendenza di bollette sempre più salate». Il decreto che deve essere ora firmata dall’assessore regionale Marino è quello di autorizzazione al Comune ad assumere come Aro il servizio di igiene ambientale. Il 2 gennaio scorso la giunta aveva deliberato la proroga del comando all’Ato Ennaeuno fino al 15 gennaio per i 10 netturbini comunali. Per quanto riguarda gli operatori ecologici dipendenti dell’Ato è stata prevista la salvaguardia occupazionale. La ditta che gestirà il servizio per conto del Comune dovrà assumerli ed è stato più volte ribadito dall’amministrazione comunale, si tratta di lavoratori che sono parte integrante del servizio e che, quindi, verranno assunti da qualunque ditta gestirà l’igiene ambientale. Nella pianta organica del servizio sono stati previsti 25 posti di lavoro, quindi 2 in più rispetto agli attuali 23 addetti, tra comunali e dipendenti Ato.