Valguarnera: relazione annuale del sindaco

Valguarnera. Molto attesa la relazione annuale del sindaco Leanza, alla luce delle critiche sollevate dai consiglieri comunali che hanno parlato di fallimento. Il sindaco non ci sta ed ha ribattuto che, vista la crisi, non poteva fare di più. “Anche quest’anno abbiamo avuto una sensibile riduzione dei trasferimenti, pari a circa 200 mila euro. –inizia così il suo discorso Leanza-. Nel triennio abbiamo registrato delle economie per oltre 500 mila euro ed abbiamo avuto minori trasferimenti per oltre un milione di euro; si è bravi a criticare, ma si deve essere anche bravi a gestire in queste condizioni.” Poi fa capire che qualcosa non va, visto che non lesina critiche a persone che dovrebbero essere a lui vicine: “Abbiamo registrato- continua- che funzionari ed amministratori piuttosto che affrontare e trovare le soluzioni ai problemi, hanno preferito rinviarli, ed oggi ce li ritroviamo aggravati. Noi rispetto ai problemi- continua- non siamo nè scappati, né li abbiamo rinviati, li stiamo trattando tutti e stiamo cercando di trovare la soluzione più equa. Gli organi istituzionali del nostro Ente si stanno assumendo la responsabilità di una gestione difficile” A seguire un excursus delle difficoltà: “I debiti, i pignoramenti e la crisi finanziaria hanno ridotto notevolmente la possibilità di realizzare i programmi e fare investimenti. Pur non di meno siamo riusciti a porre in essere tutte le condizioni per realizzare il programma politico e amministrativo.” Ma cos’è che proprio non è andato? “Le difficoltà finanziarie ed economiche del nostro ente sono dovute al pagamento dei debiti fuori bilancio pregressi, solo 190 mila nel 2012; al ritardo del trasferimento della Regione Sicilia dei fondi sul trasporto scolastico e ricovero dei minori.” Poi punta l’indice sulle sacche di evasione: “ La riscossione della sola Tarsu- ribatte- è pari al 65% circa e questo crea una ulteriore difficoltà finanziaria al nostro Ente. Spero che il finanziamento regionale di 18 mila euro per la acquisizione di software per la costituzione dei dati catastali, migliori il sistema di riscossione e farà emergere le sacche di evasione ed elusione.” Così poi conclude: “Dobbiamo renderci conto che il nostro Ente anticipa le risorse finanziarie per il trasporto scolastico, il ricovero dei minori e il servizio di igiene integrata dei rifiuti . Il tutto per circa un milione e 300 mila euro. Queste anticipazioni non consentono di programmare investimenti ed opere di manutenzione che prevedono pagamenti immediati e se a questo aggiungiamo il dato, più volte relazionato sulla vicenda del finanziamento relativo alle opere di risanamento idrogeologico, comprendiamo quanto difficile è diventata la nostra gestione ordinaria. Nonostante molte difficoltà siamo riusciti a garantire servizi essenziali”.

Rino Caltagirone