Enna. A Pergusa convegno forum acque

acqua pubblicaEnna. Stamane presso un noto locale di Pergusa è stato convocato per l’intera mattinata e con inizio alle ore 9,30 il Forum Regionale Acqua e dei Beni Comuni, mentre nel pomeriggio a partire dalle ore 14 è stato convocato il Coordinamento Regionale Rete Rifiuti Zero. Due iniziative importanti alla luce di quello che sta accadendo in Sicilia su due temi importanti e vitali per la collettività e per la politica fiscale impositiva degli Enti Locali. Il problema della ripubblicizzazione del sistema idrico, dopo la vittoria referendaria del 2011, è stato accantonato dall’intera classe politica nazionale e dai partiti presenti all’interno delle Istituzioni. A livello siciliano, dopo l’elezione di Crocetta a Governatore dell’isola ed alla elezione all’ARS di ben 15 deputati del M5S, si pensava che la ripubblicizzazione fosse cosa semplice e di immediata legiferazione. Purtroppo, la nostra legge di iniziativa Popolare e Consiliare, la prima presentata in Sicilia già nel 2010, è stata accantonata dopo sei mesi di lavori in IV Commissione ARS in favore del disegno di legge a firma Crocetta e Marino, che mantiene la privatizzazione di Siciliacque, consente nuove privatizzazioni, elude una riforma complessiva ed urgente anche in materia di rischio idrogeologico, e non tiene conto, soprattutto, dell’esito referendario. Il Forum cercherà di fare un’analisi di quanto accaduto e delle iniziative da intraprendere, anche alla luce della diffida legale al Presidente dell’ARS On. Ardizzone, fatta dai promotori con la quale si chiede, ai sensi di quanto stabilito dalle legge 1/04, di mettere all’odg la discussione e l’approvazione della nostra legge di iniziativa Popolare e Consiliare. Nel pomeriggio, invece si parlerà di rifiuti e non solo dello stato dell’arte in Sicilia, fallimentare sotto tutti i punti di vista, a causa della mancata attuazione della riforma delle ATO, l’aumento increscioso del costo del servizio, che è a totale carico dei cittadini e la scarsa propensione da parte degli Enti ad iniziare un percorso virtuoso, attraverso la raccolta differenziata porta a porta. La riunione servirà anche a fare il punto dell’impiantistica esistente nella Regione Sicilia; le iniziative da intraprendere sul territorio, anche a livello di formazione degli amministratori degli Enti Locali, che dovrebbero/potrebbero tornare protagonisti e al contempo titolari di questo servizio; di predisporre tutti gli atti necessari per stabilire un programma di intervento per l’intera isola; ed infine, designare la delegazione che rappresenterà la Sicilia al Coordinamento Nazionale Legge Rifiuti Zero previsto per il prossimo 15 febbraio, in preparazione dell’assemblea nazionale prevista per metà marzo.

Rino Caltagirone