Consiglio comunale autorizza Utc a indire la gara per i rifiuti

Raccolta Ottimale rifiutiNicosia. Il Consiglio comunale ha approvato il punto nel quale si chiedeva di dare il via libera alla gara d’appalto per la gestione del servizio di igiene ambientale dell’Aro Nicosia. Con 9 voti a favore, 5 contrari e 2 astenuti l’Aula ha autorizzato l’Ufficio tecnico comunale a bandire la gara per un periodo di 7 anni. La gara può essere espletata dall’Utc e non dall’Urega perché, pur avendo importo di 1 milione e 700 mila euro si tratta di servizio e non di lavori pubblici. La minoranza ha chiarito i motivi tecnici per i quali ha votato contro, mentre la maggioranza ha ribadito la necessità di avviare al più presto l’Aro Nicosia. L’Utc quindi predisporrà il bando con un impegno settennale di complessivi 12 milioni di euro. le contestazioni della minoranza, hanno riguardato prima di tutto la mancata osservanza delle prescrizioni della Regione, che ha imposto il Centro comunale di raccolta, la concertazione sindacale per la salvaguardia occupazionale, il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata entro il 2015. inoltre ha contestato anche la congruità economica del costo calcolato di 1 milione e 700 mila euro all’anno che è una cifra considerata insufficiente anche perchè non è stato considerato il contro di realizzazione del Ccr che ammonta a circa 100 mila euro e per il quale ci vorranno almeno 2 anni, come ha spiegato anche il dirigente dell’Utc Antonino Testa, considerato che bisognerà individuare l’area e poi operare in variante al Piano regolatore generale con una procedura che richiederà, appunto almeno 2 anni. secondo la minoranza il costo di 110 euro ad abitante non è congruo e non permetterà di svolgere il servizio così come previsto. L’assessore all’Ambiente Antonino farinella nel suo intervento ha chiarito che il Piano risponde alle esigenze della città e prevede un servizio che garantirà igiene e decoro, con una raccolta differenziata che consentirà l’abbattimento dei costi. Per quanto riguarda il Ccr il Comune inizialmente si appoggerà a quello di Leonforte per il primo anno. La minoranza sostiene comunque che si rischia lo stop da parte della regione e del Dipartimento Acqua e rifiuti perché non sarebbero state osservate le prescrizioni che devono essere considerate direttive vincolanti. Adesso l’Utc potrà procedere alla predisposizione del bando di gara europeo ma si dovrà attendere l’approvazione del Bilancio di previsione 2014. Adesso l’amministrazione del sindaco Sergio Malfitano che per l’approvazione del Piano di gestione da parte della Regione si è strenuamente battuto, si concentra sul Bilancio per portare in aula lo schema nel più breve tempo possibile e quindi potere avviare il servizio come Aro Nicosia. soddisfazione è stata espressa dalla maggioranza per l’obiettivo conseguito.