Enna. Ersu, i sindacati denunciano: “Deriva amministrativa”

ersuDura presa di posizione di Cgil, Sadirs, Cobas e Siad nei confronti dell’attuale situazione in cui vige l’Ersu di Enna. I rappresentanti sindacali hanno scritto una dura missiva indirizzata al Presidente della Regione, all’assessorato all’Istruzione, al dirigente del Dipartimento della Formazione Professionale annunciando lo stato d’agitazione del personale Ersu.
“Ancora oggi, a distanza di un anno, l’Ersu di Enna è privo di un Presidente e da diciotto mesi del Collegio dei Revisori dei Conti” informano i sindacati rilevando che queste assenze determinano all’interno dell’Ente una deriva amministrativa “culminata nella rimozione del Dirigente in atto in forza all’Ersu e la nomina di un funzionario direttivo quale responsabile della struttura per un tempo indefinito”. Ma c’è di più perchè si denuncia anche qualche problema nel trasferimento degli uffici dell’Ersu presso la Domus Kore di Enna in dieci camere che erano destinate agli studenti e arredate e per la quale erano già stati evidenziati problemi in ordine alla tempistica del trasferimento che avrebbe provocato disservizi. I firmatari del documento parlano anche di “irregolare gestione amministrativa e gestionale divenuta pratica costante”.
Gli uffici competenti per materia, si denuncia, “non vengono coinvolti nell’attività amministrativa, gran parte degli atti deliberativi posti in discussione in Consiglio d’Amministrazione non vengono affidate al competente Dirigente per il compimento del prescritto adempimento istruttorio e da agosto c’è la totale estromissione del Responsabile del procedimento senza contare che nel periodo settembre-dicembre i provvedimenti del Cda vengono posti nella materiale esistenza e pubblicati a distanza di settimane o anche mesi dalla loro effettiva adozione”. Per queste ragioni è stato chiesto ai destinatari della loro denuncia “l’immediato controllo ispettivo per accertare la regolarità delle procedure adottate negli ultimi mesi; la nomina del Presidente e qualora dovessero essere accertate serie respondabilità di ordine amministrativo e contabile, lo scioglimento del Consiglio d’amministrazione e l’immediata nomina di un Commissario; la nomina del Collegio dei Revisori; la nomina immediata di un Dirigente quale responsabile della struttura”.