Barrafranca. Questa estate non mancherà agli agricoltori l’acqua della diga Olivo

diga olivoBarrafranca. Arrivano buone notizie per gli agricoltori barresi ed anche per quelli che usufruiscono delle acque della diga Olivo. Ci sono concrete possibilità che anche quest’anno per i loro terreni che non soffriranno la sete e tutto questo grazie al lavoro dell’Osservatorio, che ha lavorato con impegno e determinazione per cercare di venire incontro alle esigenze idriche degli agricoltori. “I loro campi, già pronti per la stagione estiva – dichiara Biagio Cascio, presidente dell’Osservatorio – potranno contare su una puntuale e razionale erogazione idrica già a partire dall’inizio della seconda decade di aprile. Tutto questo sarà comunicato, come sempre, agli agricoltori con manifesti e attraverso gli organi di stampa“. E’ stata, infatti, già programmata l’attività della diga Olivo per tutta la campagna irrigua 2014. L’Osservatorio dell’acque della diga Olivo è stato convocato dal presidente, Biagio Cascio, e si riunito a Barrafranca, con la partecipazione oltre ai rappresentanti dei comuni di Barrafranca e di Mazzarino, i tecnici del Consorzio di Bonifica, il responsabile del settore Agricoltura della Provincia regionale, le organizzazioni professionali e di categoria e gli agricoltori. Biagio Cascio ha invitato gli agricoltori a regolarizzare da subito i loro contratti con il Consorzio per richiederne poi l’approvvigionamento idrico. Il Consorzio di Bonifica, come riferito durante il tavolo tecnico, ha già attivato la procedura per ottenere il benestare da parte dell’assessorato regionale “Energia e rifiuti” per l’erogazione dell’acqua. “E’ un risultato – ha spiegato Biagio Cascio – che premia il lavoro sinergico svolto dall’Osservatorio e che diventa oggi fondamentale per attivare in tempi utili una seria programmazione tra i diversi soggetti interessati all’erogazione idrica e per dare agli agricoltori della zona la certezza e la garanzia di un servizio indispensabile per il settore”. E’ da tempo che l’Osservatorio s’impegna in modo sinergico per svolgere un ruolo di coordinamento consapevole del fatto che l’acqua è una risorsa economica indispensabile per il settore agricolo e non solo”. “L’Osservatorio – conclude Biagio Cascio – rappresenta uno strumento di raccordo tra gli enti locali con i vari livelli istituzionali regionali, nazionali e comunitari, per la programmazione di azioni sinergiche tra pubblico e privato sempre più necessarie per razionalizzare gli interventi a tutela degli agrosistemi e l’utilizzazione sostenibile delle risorse naturali nei processi produttivi”.