Assemblee lavoratori Consorzi di Bonifica, prossimo sciopero generale

consorzi bonificaEnna. Assemblee sindacali con i lavoratori si sono tenute nel territorio di competenza del Consorzio di Bonifica n. 6, al fine di poter condividere e discutere le problematiche che oramai, da tempo, insistono sulle sorti degli stessi lavoratori. Una comunicazione da parte sindacale è stata fatta al commissario straordinario, Gaetano Punzi, al prefetto, Fernado Guida, al questore, Ferdinando Guarino, e al sindaco di Enna, Paolo Garofalo. I lavoratori, viene evidenziato nella lettera, non riescono più ad avere certezze relative al loro futuro, ed in particolare in tal senso il massimo dello sconforto lo vivono coloro che, fino al 2013, avevano un lavoro precario (cosiddette garanzie occupazionali) e che dall’inizio del 2014 tentano invano di ottenere una copertura normativa che consenta loro di essere ancora considerati lavoratori della Bonifica. La Bonifica che, rappresenta l’ultimo Ente a difesa del territorio e che rende servizi di assoluto valore per quello che viene considerata la maggiore industria Siciliana, “l’agricoltura”, oggi viene mortificata e messa al bando come ente inutile e tutto questo non è più accettabile pertanto dalle assemblee emerge la grande esigenza di dare seguito a quanto stabilito “nellattivo regionale unitario” tenutosi ad Enna il 4 aprile e pertanto i lavoratori, così come tutti gli altri Consorzi di Sicilia, si fermeranno e si riuniranno in assemblee, in attesa che arrivino segnali positivi dal Governo regionale. Nella malaugurata ipotesi che il Governo dovesse ancora tenere atteggiamenti negativi nei confronti dei lavoratori dei Consorzi di  Bonifica viene  confermata la partecipazione allo “sciopero generale” di martedì 23 aprile.
Viene chiesto  un’autorevole intervento da parte delle autorità in indirizzo al fine di scongiurare il verificarsi di una situazione così angosciante e compromettente per tutti i lavoratori della Bonifica e le loro famiglie.