Nicosia: Riapertura tribunale, il “no” della Commissione

tribunale 17 settembreNicosia. Città sotto shock per la relazione della Commissione di monitoraggio, istituita per valutare eventuali modifiche della riforma della geografia giudiziaria che ha soppresso i tribunali minori tra i quali Nicosia, le sezioni distaccate e gli uffici dei giudici di pace in tutta Italia. La commissione esclude qualunque ipotesi di creare un tribunale che riunisca quello di Nicosia e quello di Mistretta. Per la Commissione, presieduta da Anna Maria Palma, non vi è alcun elemento che confermi come una eventuale unificazione dei due circondari giudiziari dia garanzie di efficienza. “E’ indimostrato che un’operazione di così alto impatto – scrive la commissione – con un bacino di utenza su tre diversi distretti, Palermo, Messina e Caltanissetta, possa costituire un utile bacino giudiziario sotto il profilo dell’efficienza, in considerazione delle modeste dimensioni del tribunale di Nicosia e di quelle del soppresso tribunale di Mistretta”. La Commissione rileva che il presidente del tribunale di Enna non ha rilevato criticità derivanti dall’accorpamento di quello di Nicosia e che pertanto spetta eventualmente al ministro della Giustizia disporre verifiche, ispezioni ed accertamenti. Per la commissione non è ipotizzabile un tribunale che unifichi i due ex circondari e quindi viene bocciata sia la proposta del tribunale dei nebrodi che quella del tribunale di Montagna. Tra l’altro la relazione era stata depositata un giorno prima della “missione romana” al ritorno della quale la delegazione composta tra gli altri dal sindaco Malfitano, aveva sostenuto che c’erano possibilità concrete di aprire un tribunale dei Nebrodi, con i due territori giudiziari. Insomma un pasticcio nel quale una vasta popolazione è stata illusa, per l’ennesima volta, che il territorio avrebbe ottenuto nuovamente il presidio di giustizia e meriterebbe, adesso, un chiarimento ufficiale. Inquietante il tempre della relazione per quanto riguarda tutto il distretto di Corte d’appello di Caltanissetta, che, come tra l’altro annunciato da Vietti, potrebbe scomparire. Nella relazione si sottolinea che il Distretto ha un bacino complessivo “di soli” 422 mila abitanti ed era composto da 4 tribunali tutti di “piccole dimensioni”. In ogni per la Commissione di monitoraggio per coprire “solo 40 chilometri” tra Nicosia ed Enna, basterà potenziare i mezzi pubblici che dovrebbero percorrere strade dissetate ormai impraticabili, fermo restando che dovrà essere, eventualmente una legge ad hoc a disporre l’apertura di un tribunale che unificherebbe due territori.


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