Villarosa: tanti i temi sul tavolo dell’amministrazione comunale

villarosa sindaco costanzaVillarosa. Dalla cessione dei locali all’utilizzo del parco urbano, passando dalla battaglia per l’apertura dello svincolo di Ferrarelle, alla salvaguardia della salute. Sono tanti i temi sul tavolo dell’amministrazione comunale in carica da due anni. A fare il punto della situazione, dall’alto dei suoi tre mandati, parlando a ruota libera sulle cose già fatte e quelle da realizzare, è il sindaco Franco Costanza.
La crisi si fa sempre più nera. Sindaco, come intende perseguire gli obiettivi del suo mandato?
Intanto c’è da dire che le risorse economiche disponibili non sono più le stesse degli anni passati e, nonostante questo, come amministrazione abbiamo deciso di non piangerci addosso. Nell’ottica della spending review stiamo cercando di razionalizzare e ottimizzare le nostre risorse partendo soprattutto dal patrimonio immobiliare comunale.
Come?
E’ volontà dell’amministrazione di mettere a disposizione delle associazioni più rappresentative e di rilevanza sociale delle strutture comunali in comodato d’uso gratuito. In questo modo utilizziamo i nostri immobili per fini sociali e nello stesso tempo non graviamo l’ente dal pagamento delle utenze, della manutenzione e tutto ciò che concerne il mantenimento. Già questa operazione l’abbiamo sperimentata con l’Avis mettendo a disposizione l’appartamento del custode dell’edificio dell’Istituto comprensivo “De Simone”. E devo dire che è riuscita in maniera brillante. In questi giorni invece stiamo vagliando l’ipotesi di mettere a disposizione della Proloco un appartamento, sito in via Enna, di proprietà del comune; così come quella di avere, questa volta siamo noi a chiederla, in comodato d’uso gratuito al commissario straordinario dell’Asp, Termine, la struttura dell’ex presidio sanitario per metterla a disposizione di tutte le associazioni sportive che operano nell’ambito comunale. Facendo questa operazione le associazioni avrebbero tutte una sede e nello stesso tempo si sgraverebbe il comune da notevoli incombenze finanziarie. Non solo. Stiamo liberando anche i locali di via Solferino per metterli al bando e affittarli alle associazioni culturali per fini sociali così come abbiamo fatto con quelli dell’ex pretura. Infatti quei locali con bando pubblico sono stati affidati all’associazione “Il sorriso” con un affitto di 420 euro al mese. Quindi non solo stiamo valorizzando e utilizzando i nostri beni immobili, ma li stiamo anche monetizzando. E questo è uno dei punti qualificanti del nostro programma.
Mentre l’ex macello?
L’abbiamo sgombrato e sistemato e sarà adibito a Centro comunale di raccolta rifiuti dalla ditta che si aggiudicherà la gara del servizio di nettezza urbana.
Sul fronte dei lavori pubblici cosa si sta realizzando?
In questo momento nel parco di Villa Lucrezia vi sono due lavori in itinere. Uno riguarda il contenimento delle pendici della villa con alcune opere di ingegneria naturalistica; il progetto prevede l’utilizzo di travi di legno, piante e muretti di pietra a secco. Mentre l’altro, in via di ultimazione, concerne la realizzazione delle due piscine. Si prevede che entro la fine di luglio saranno pronte. In programma a breve anche l’inizio dei lavori del rifacimento dell’antico bevaio all’ingresso del paese che ritornerà nella sua posizione storica. Come si vede, più che alle grandi opere, pensiamo dunque ad opere di medio impatto che possano essere percepite dai cittadini come miglioramento di alcune situazioni. A questo proposito, voglio ricordare che ci è stato finanziato il progetto dell’area mercatale che sarà realizzata nei pressi del vecchio mercato; i lavori inizieranno non appena la prefettura rilascerà il certificato antimafia alla ditta aggiudicataria della gara.
A che punto è invece il progetto della struttura sportiva di fronte al vecchio presidio sanitario?
C’è in atto un contenzioso in corso, aspettiamo la sentenza, poi inizieranno i lavori.

Pietro Lisacchi