A19 area di parcheggio “Ferrarelle” potrebbe essere trasformata a svincolo

Area Ferrarelle A19 svincoloE’ un’opera che renderebbe più libera Villarosa, stretta dalla morsa della grave condizione della viabilità intercomunale: finalmente, dopo anni, sembra timidamente muoversi qualcosa al Comune che ha acceso uno spiraglio in riferimento all’ampia area di parcheggio “Ferrarelle”, sull’autostrada A/19 Catania-Palermo, nei pressi della stazione ferroviaria di Villarosa, che potrebbe essere trasformata a svincolo sistemando una strada interpoderale. Proprio pochi giorni fa il sindaco Costanza, in risposta ad una sua nota, ha ricevuto una lettera dall’Area Tecnica Esercizio Strade Statali dell’Anas nella quale si legge che “l’apertura dell’area di parcheggio denominata “Ferrarelle” sita lungo l’autostrada A/19 Palermo-Catania, a causa dell’attuale chiusura del Ponte “Cinque Archi” al km 125+000 della SS 121”, potrebbe consentire “il transito dei veicoli dall’area di parcheggio suddetta all’innesto con la SS 121”. Previo però “allargamento della strada interpoderale esistente”. Quindi invita il Comune “a verificare la disponibilità delle aree adiacenti la strada interpoderale interessate dall’eventuale allargamento provvisorio”. “E un passo importante quello fatto dall’Anas –dice Costanza- che ci consente sicuramente di ben sperare. Aprire lo svincolo permetterà, vista la precarietà viaria del nostro territorio, oltre un rapido accesso all’autostrada per raggiungere i comuni vicini di Caltanissetta e Palermo, avere anche un ulteriore collegamento con Enna. Non dimentichiamo, così come ho esposto con una missiva recentemente al Prefetto, che nei trascorsi periodi invernali la SS 121 è rimasta chiusa per mesi al traffico impedendo il raggiungimento sia di Enna bassa che di Enna centro con il rischio anche per la salute e la vita stessa dei cittadini villarosani, per la impossibilità o il ritardo nel raggiungere i centri ospedalieri o sanitari in caso di emergenza. Tra l’altro non ci potevamo neanche avvalere dell’unica alternativa possibile, seppur più lunga e disagevole, e cioè quella di percorrere la Sp 6 per la frazione di Villapriolo e di raggiungere la SS 290 perchè interrotta da anni al km 38+750. Ecco perché lo svincolo Ferrarelle è indispensabile, vitale per il nostro territorio. Inoltre –conclude Costanza-, oltre ad alleviare i disaggi e i danni di natura economica del seppur limitato tessuto commerciale e produttivo, potrebbe aiutare l’economia e il turismo, consentendo ai tour operator di inserire nei loro programmi visite al “Treno museo”, al ” Museo della Memoria”, presso la villa “Lucrezia”, al “Paese Museo” di Villapriolo e al meraviglio castello di Sperlinga””.

Pietro Lisacchi