Cantieri di servizio per Enna e Caltanissetta

cantieri servizioUna lettera è stata inviata al presidente della Regione, Crocetta, all’assessore regionale al Lavoro, al Prefetto ed ai sindaci dei comuni ennesi per significare le tante problematiche che esistono per i cantieri di servizio. Il Coordinatore regionale Uil Temp, Calogero Falcone, il presidente del Comitato dei precari, Giuseppe Regalbuto, ed il componente Sebastiano Nicastro, a seguito della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 19 agosto delle somme stanziate a favore dei lavoratori dei cantieri di servizi regionali, di cui alla legge regionale 5 del 2005 pari ad euro 4 milioni e 935 mila, la cui somma è ancora da ripartire, vorrebbero delle maggiori precisazioni. La S.O.S. in collaborazione con il Comitato dei Precari hanno deliberato che visto il persistere disagio sociale, che versano i lavoratori dei Cantieri di Servizi Regionali, comunica quando segue: i beneficiari in mancanza delle loro attività lavorative, investono i servizi comunali, i cittadini residenti e le loro famiglie in presenza di figli minori. Pertanto, si invita l’assessorato regionale al lavoro a rivedere la situazione socio economica in cui versano i beneficiari dei cantieri di servizio, rammentando che gli stessi nell’anno in corso hanno perso le mensilità dei mesi di gennaio, febbraio, luglio e altre giornate da riscontrare. Infine è stato invitato l’Assessorato Regionale al lavoro a rivedere questi percorsi per valutare ed autorizzare i comuni interessati al recupero delle ore non svolte del mese di luglio, al fine di retribuire la mensilità scoperta. “Il Provvedimento emanato dal Dipartimento Lavoro il 4 agosto – dichiarano Falcone, Regalbuto e Nicastro – recita il termine di prosecuzione delle attività dei Cantieri di Servizi, dando così la possibilità della sopravvivenza ai tanti che vivono sotto la soglia di povertà, nell’incertezza e nella disperazione di come poter sbarcare il proprio lunario. Si vuole ricordare la disponibilità a qualsiasi forma di collaborazione e/o incontri per trovare soluzioni e certezze per i finanziamenti futuri di ogni anno, dal 1°gennaio al 31 dicembre, in riferimento alla legge 5 del 19 maggio 2005 a favore dei Cantieri di Servizi Regionali, Ex-R.M.I, ricordando che gli operatori dei Cantieri di Servizi Regionali, sono indispensabili per i Comuni e per i cittadini, in quanto espletano servizi nei territori”.




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