Enna rifiuti (Ato – Srr). Cgil: aperta la “macelleria sociale” sui dipendenti operativi ed amministrativi

rifiuti pallaEnna. Lunga nota del segretario della Funzione Pubblica CGIL, Giovanni La Valle, sulle ultime vicende riguardanri ul settore rifiuti della provincia ennese. La Valle cita notizie di stampa sull’argomento e come sindacalista vuole dire la Sua: “Apprendiamo che il Dott. Salvatore Caccamo Presidente della SRR di Enna, eletto dall’assemblea dei soci sindaci, essendo scaduto l’incarico di Commissario straordinario dei Liberi Consorzi delle ex provincia, in maniera del tutto corretta pone al Dipartimento acque e rifiuti di Palermo il seguente quesito: “se la decadenza della carica di rappresentante di libero consorzio non comporti anche problemi in ordine al mantenimento delle cariche rivestite nella SRR”.
Il sindacalista chiosa che “nell’attesa di una risposta, il Dott. Caccamo, in maniera altrettanto corretta non parteciperà ad incontri, anche se programmati già da tempo da il consiglio di amministrazione e sindacati sul delicato nodo del passaggio di tutti i dipendenti ex Ato alla SRR come impone la legge Regionale 9/2010. Lo stesso Presidente della SRR ricorda, che in ogni caso, il consiglio di amministrazione è nel pieno delle proprie facoltà e invita lo stesso e i soci sindaci ad andare avanti con il processo di riorganizzazione del sistema integrato dei rifiuti e con la messa in liquidazione degli Ato rispettando le scadenze che lo stesso Dipartimento Regionale ha imposto”.
“Apprendiamo, inoltre, – continua Giovanni La Valle – che il sindaco di Nissoria approfittando della momentanea assenza del Dott. Caccamo dalla Presidenza dalla SRR gli da il benservito chiedendo, non si capisce se a titolo personale o a nome dei sindaci (ci piacerebbe sapere di quali), le dimissioni dello stesso da presidente della SRR, perdendosi poi in un sequela “Ipocrita” di ringraziamenti etc”.
Il Sindacato si chiede: “A questo punto viene spontanea una domanda: cosa c’è dietro?
“La CGIL ha la preoccupazione che si voglia far saltare il tavolo delle trattative già aperto con le OO.SS., per ritardare o far fallire il tormentato passaggio dei dipendenti Ato alla SRR, creando così le condizioni per riprendersi la gestione del Servizio di I.A. in maniera illegittima attraverso le emanazioni di ordinanza sindacale art. 191 come ha fatto il comune di Leonforte, aprendo di fatto la “macelleria sociale” nei confronti dei dipendenti operativi ed amministrativi creando le condizioni per la chiusura di decine di posti di lavoro, mandando nella disperazione decine di famiglie e creando le condizioni di forti tensioni sociali. La nostra provincia non ha bisogna di tutto ciò, al contrario ha bisogno di pace sociale per affrontare e risolvere rapidamente i difficili problemi del settore con accordi fra le parti sociali che favoriscano la salvaguardia di tutti i livelli occupazionali, la riduzione del costo del servizio, una migliore organizzazione del lavoro con l’incentivazione della raccolta differenziata, la lotta alla evasione ed elusione, la lotta agli sprechi”.
La Funzione Pubblica CGIL di Enna, fin da adesso se questo sarà il percorso, dichiara la propria disponibilità nel tavolo di trattative già aperto ad essere parte attiva per dare un contributo fattivo alla risoluzione dei problemi.
“Infine, anziché chiedere dimissioni, in questo momento inopportune – conclude La Valle – sarebbe più confacente che i sindaci elaborassero i piani di intervento concertandoli con le OO.SS. così come previsto dalla legge, per mettere in condizione la SRR di Elaborare ed approvare il Piano D’ambito ed avviare il percorso per la costituzione della già deliberata società di scopo per la gestione degli impianti (discarica, centro di compostaggio di Dittaino, CIR di Gagliano, CCR) che permetterebbe un notevole risparmio nei costi di smaltimento con una ricaduta positiva sul costo del servizio”.
In conclusione la CGIL sottolinea che “ad oggi solo tre comuni della nostra provincia su 19 hanno presentato i piani di intervento.(scadenza per la presentazione 15/11/2014)”.