Una presenza che certamente non è passata inosservata quella di Michele D’anca, attore protagonista nel ruolo di “ Sebastian Castelli ” della soap “Centovetrine” in onda sui canali Mediaset. Nei giorni scorsi in Sicilia, legato ad affetti familiari importanti, è stato presente infatti a Valguarnera per la commemorazione dei defunti. Un uomo che vede nella sua grande determinazione, nella sua energia e nell’orgoglio, il manifestarsi di quelle origini siciliane che lo hanno reso l’uomo che è oggi. Figlio di siciliani, nasce a Bologna, studia recitazione e si diploma all’Accademia D’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Impegnato in teatro, fonte come lui stesso dice” di grandi emozioni”, al cinema , e non da ultimo in televisione in produzioni importanti per la RAI, diretto da registi come Soavi, Ronconi, Izzo, solo per citarne alcuni.
Ciò che certamente affascina di D’Anca è la passione e l’eleganza di un attore indubbiamente di successo, la cui umiltà nel raccontarsi lo rende vicino a chi come lui nella vita lotta e ha lottato, ha studiato e continua a farlo, per realizzare un sogno,” e certamente” ricorda l’attore a cui ho chiesto di dare un consiglio alle giovani generazioni che si approcciano al mondo dell’arte, ”i sogni si realizzano se accompagnati dal sacrificio e dal profondo amore e determinazione per quello che si vuole fare ed essere nella vita”.
Marilita Renna