In attesa che gli venga notificato ufficialmente il decreto di nomina il Commissario straordinario designato per la Provincia di Enna, Antonio Parrinello, studia già il territorio Ennese e spiega che ad attenderlo sarà “un’esperienza come le altre, forse più impegnativa perché c’è da capire quale ruolo avranno le ex Province. Di certo cercherò di fare del meglio meglio».

La sua esperienza al dipartimento regionale all’Agricoltura, dice, gli sarà molto utile soprattutto perchè “purtroppo negli anni l’Ennese è stato penalizzato nell’utilizzo dei fondi sulla zootecnia, proveremo allora a recuperare il tempo perduto attraverso l’esperienza maturata, l’agricoltura, che può essere un volàno per tutto il territorio ennese».
Il Commissario straordinario dell’ex Provincia sarà anche presidente dell’Ato rifiuti ed idrico: «Sì e so anche che la soluzione è complicata ma cercherò presto di capire tutto ciò che c’è da fare».
Sull’Ato idrico «so che anche qui c’è qualche problema soprattutto sulle tariffe e così, come sui rifiuti, dovrò prima insediarmi per studiare e trovare una soluzione».

In generale Parrinello spiega che «il quadro non è facile, siamo in un periodo difficile e speriamo che il Parlamento regionale ci faciliti i compiti con una legge chiara in tempi rapidi».