Valguarnera. Interlicchia strappa col PD e fonda una lista civica

Valguarnera Giuseppe InterlicchiaValguarnera. Giuseppe Interlicchia il candidato uscito sconfitto alla primarie del PD, lascia il partito e fonda una lista che correrà alle prossime elezioni del 31 maggio: “Insieme per cambiare con Giuseppe Interlicchia sindaco”. La rottura col suo passato, anche se non ufficializzata subito, era nell’aria già da tempo. Quello che forse non ha digerito è stato quel “modo di agire” dell’establishment, di candidare all’ultimo momento una persona estranea al partito, Francesca Draià che poi si affermò alle primarie con 784 voti, quasi 200 in più dei suoi. “Mi era stato prospettato – accusò ancor prima del voto – un rinnovamento nelle facce, salvo poi accorgermi delle maschere e delle idee esclusive, più che inclusive”. E subito dopo per ricucire lo strappo, a nulla servì l’appello alla collaborazione, lanciato dalla sua competitor Francesca Draià. Niente da fare, ognuno per la propria strada. Interlicchia, 30 anni, consigliere comunale, parte da un bottino personale di quasi 600 voti acquisto alle primarie. Oggi, non è tenero con il suo ex partito. “Alla luce degli ultimi avvenimenti che hanno riguardato il PD – dichiara – rassegno le dimissioni dal circolo locale e pongo fine alle strumentalizzazioni e agli equivoci che nel frattempo qualche mal pensante ha alimentato”. Poi così attacca: “Il circolo di Valguarnera, nella sua composizione, risulta essere in palese contraddizione con le idee e i valori che qualche anno fa mi spinsero ad intraprendere un determinato percorso con la speranza di perseguire politiche di inclusione e non di esclusione. Le manie di protagonismo della dirigenza locale – continua – hanno portato questo partito ad una implosione interna evidenziando l’incapacità di saper valorizzare le risorse a beneficio di accordi trasversali e nocivi per la tenuta degli equilibri interni ed esterni, oltre che per la componente giovanile del partito deputata a diventare la futura classe dirigente.” Infatti anche giovani iscritti si sono dimessi seguendo Interlicchia nel suo percorso. Infine l’annuncio che molti aspettavano. “Suffragato da un gruppo di persone e conscio della necessità di intervenire per il ripristino delle regole di convivenza democratica – rimarca – ho il piacere e l’entusiasmo di condividere la nascita di un laboratorio di idee e di progetti che verrà concretizzato nella formazione di una lista civica. Avvertiamo la necessità di associare a questo grande progetto quanti sentano viva e forte l’esigenza di operare quel cambiamento che le forze sane e produttive di Valguarnera auspicano già da tempo. In questo contesto, forte delle personalità già coinvolte composte da giovani studenti, giovani professionisti, giovani impegnati nell’associazionismo e nel volontariato, dipendenti pubblici e privati, pensionati, imprenditori, rappresentanti del mondo della scuola e della formazione – conclude – intendiamo accompagnarci con l’ausilio ed il giusto equilibrio tra esperienza e rinnovamento.” Questo il gruppo di lavoro: William Balbo, Marco Scarpaci, Enrico Scozzarella, Cristofero Alessi, Manuela Bentivegna, Primo Impellizzeri, Filomena Laquatra, Corrado Bonanno, Salvatore Arena, Ernesto D’Angelo, Pippo Profeta, Giuseppe Pelligra, Simona Sardisco, Giusy Monaco, Vincenzo Di Forte, Linda Cucchiara, Davide Urzì, Giovanni Giarrizzo, Angelo Intile e tanti altri.

Rino Caltagirone


precisazione
Alessi_CristoferoIn riferimento a quanto sopra mi corre il dovere di precisare di non mai aver mai nemmeno pensato di uscire dal pd del sen Mirello Crisafulli dell.on Mario Alloro e di conseguenza dal circolo politico valguarnerese nel quale mi riconosco per un lungo vissuto politico anche familiare.
Pur affermando profondi sentimenti di amicizia per il dott. Giovanni Interlicchia penso che i contrasti politici debbano sempre consumarsi all’interno del partito,unico luogo in cui dalle divisioni deve sempre prevalere la ricerca di una più ampia e possibile unità , e che le scissioni indeboliscono tutti senza rafforzare nessuno .
Cristofero Alessi