C’è la possibilità per tredici giovani della provincia di poter lavorare all’interno dei servizi civili, grazie all’iniziativa della sezione provinciale dell’associazione nazionale delle Pro loco (Unpli), che per l’occasione ha elaborato due progetti che hanno come obiettivo quello di valorizzare il territorio ennese con le sue tradizioni e i suoi siti archeologici. L’Associazione presieduta da Maria Rita Speciale, proprio grazie a questi progetti di servizio civile daranno la possibilità di lavorare per un anno su argomenti culturali e turistici abbastanza notevoli. Il primo progetto ha come tema “la cultura delle feste e delle tradizioni nella Sicilia centrale”, che è proprio ricca di queste ricorrenze, ed avrà la possibilità di impiegare 10 volontari di cui 4 a Calascibetta e Regalbuto, 1 ad Aidone e Nicosia. Il secondo progetto ha come tema “Itinerario culturale nei luoghi del mito” ed avrà la possibilità di impiegare 3 volontari di cui uno ciascuno a Calascibetta, Regalbuto ed Aidone Le domande per essere inseriti nell’elenco degli aspiranti potranno essere presentate entro le ore 14 del 23 aprile direttamente presso le sedi delle Pro Loco interessate. I requisiti di ammissione sono non avere superato i 29 anni d’età, essere in possesso del diploma di maturità di scuola media superiore o diploma di laurea. “L’approvazione di questi progetti di servizio civile rappresentano una vera e propria boccata di ossigeno per il territorio ennese così povero di opportunità di lavoro – ha dichiarato Maria Rita Speciale – con questi progetti si accresce e si valorizza il lavoro di accoglienza, assistenza e promozione della propria terra che le Pro Loco hanno da sempre svolto in modo gratuito sul territorio. L’importanza del servizio civile in provincia si integra molto bene con i progetti portati avanti dal’Unpli Enna e finanziati dal Gal Rocca di Cerere grazie ai quali tra l’altro è stato possibile realizzare due centri di informazione e accoglienza turistica, di prossima inaugurazione a Calascibetta e Regalbuto”.