Enna. Presidio docenti e Ata in difesa della scuola pubblica

renzi lavagnaLo sciopero del 5 maggio ha segnato un grande momento di partecipazione democratica dei lavoratori che, con l’astensione dell’80%, hanno voluto esprimere tutta la loro rabbia e contrarietà a al DDL sulla Buona Scuola. Malgrado le tante manifestazioni organizzate dai sindacati e dai lavoratori della scuola il Parlamento si mostra sordo alle istanze che provengono dalla base. Gli emendamenti apportati non modificano l’impianto gerarchizzante e non cancellano l’impronta aziendalistica. Il personale deocente e ATA intende continuare la protesta fino al blocco degli scrutini, se si dovesse rendere necessario. Pertanto, per difendere la scuola della Costituzione, continuare la mobilitazione e mantenere alta l’attenzione sulle problematiche scolastiche, le Organizzazioni Sindacali FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA SNALS CONFSAL, GILDA UNAMS, organizzano un presidio presso il piazzale antistante l’Ambito Territoriale XIII di Enna (ex Provveditorato), alle ore 16.30 di lunedi’ 18 marzo, per sollecitare il Governo a rivedere integralmente il DDL, estrapolando la parte riguardante l’immissione in ruolo del personale precario.