Assoconsumatori: Facoltà Medicina, “qualche fantasmagorica mongolfiera farebbe bene a tornare con i piedi per terra”. ASP: no comment – Kore estranea

enna ospedale facolta medicinaEnna. Nelle varie polemiche di queste giorni sulla istituendo Facoltà di Medicina si innesta anche l’Associazione Assoconsumatori, il delegato provinciale Pippo Bruno così chiosa: “Da qualche tempo correva voce di una imminente apertura della facoltà di medicina ad Enna, naturalmente per far ciò occorreva un adeguato decreto da parte del Ministero della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca. Non essendoci stato tale decreto, sembra che al Ministero non fosse pervenuta nessuna richiesta, e, sembra, si sia ovviato con una facoltà di medicina proveniente da una Università della Romania. Sono stati affissi cartelli segnaletici della Kore, indicanti la sede della presunta facoltà di medicina, sono stati ipotizzati accordi con l’ASP. Ora in difesa dei cittadini utenti ci chiediamo come sia possibile affiggere cartelli segnaletici senza che ci sia uno straccio di accordo, nero su bianco, in corso? Perché creare false illusioni tra i giovani aspiranti a tale indirizzo di studio? Sembra, infatti, che l’ASP non abbia mai firmato un documento completo che sancisse un accordo per l’apertura di una facoltà di medicina in sintonia con l’università della Romania. Ci sembra che si sia di fronte ad una nuova iniziativa pressappochista, come del resto ci hanno abituato ad Enna: dall’aeroporto internazionale dei cinesi, all’idroscalo della diga Nicoletti, all’inutile scala mobile. Forse qualche fantasmagorica mongolfiera farebbe bene a tornare con i piedi per terra e pensare che l’università e con essa lo studio è cosa seria e che le lauree si conquistano con studio ed impegno costante e non con le bufale elettorali. Sarebbe oltremodo interessante conoscere, poi, gli estremi delle autorizzazioni all’affissione di insegne da parte della Kore su una struttura pubblica, quando autrice di questo accordo con l’università rumena e la Fondazione “Proserpina”, ma forse Enna è diventata sede dell’impossibile e non del possibile?”.

Non poteva mancare da parte della Redazione “chiedere lumi”: la d.ssa Giovanna Fidelio, Direttore Generale dell’ASP 4, in merito a tutta la vicenda ribadisce che nessuna dichiarazione ufficiale da parte dell’ASP sarà rilasciata se non dopo la fine della consultazione elettorale riguardante il comune capoluogo.

Intanto i contatti della Fondazione “Proserpina” e “la via romena” stanno andando avanti, e anche piuttosto speditamente. Tuttavia la Kore non c’entra, come più volte dichiarato dal Pesidente dell’Università Kore, prof.Cataldo Salerno. Ci viene detto che i cartelli, all0interno dell’Ospedale Umberto I sono una sovrapposizione della “Facoltà di Medicina e Farmacia” (si chiama proprio così la Facoltà in Romania) dell’Università Dunarea de Jos su quelli, preesistenti, che la Kore aveva all’Ospedale quando vi teneva i corsi di area sanitaria. La Fondazione Proserpina venne costituita nel giugno del 2011 (quindi quattro anni fa) ed aveva compiti di supporto alla Kore, tanto che è stato nominato il Prof.Pino Grimaldi a rappresentare la Kore nella Fondazione Proserpina. Il Presidente della Fondazione Proserpina è il prof. Elio Adelfio Cardinale, ex Preside di Medicina di Palermo, ex Sottosegretario al Ministero della Salute e oggi Vice-Presidente del Consiglio Superiore della Sanità. Voci autorevoli confermano che la Fondazione Proserpina ha una intesa con l’ASP e il consenso del governo regionale per la costituzione di una propria struttura di Medicina a Enna.
La Kore invece sta perseguendo una propria strada diversa, che riguarda la costituzione di una Facoltà di Medicina e Chirurgia italiana. Ribadiamo una già nota affermazione del prof.Cataldo Salerno che afferma: “naturalmente non possiamo essere contrari alle iniziative degli altri. Ogni cosa che possa portare sviluppo a Enna è benvenuta”.