È arrivata la proclamazione ufficiale per i trenta consiglieri comunali di Enna con una sola modifica rispetto alle notizie ufficiose del post voto. Si tratta di Fazzi (Enna Democratica) che entra come undicesimo eletto nella sua lista al posto di Paolo Timpanaro che pare propenso a presentare ricorso.

Dai verbali è risultato eletto il primo con 335 voti contro i 331 di Timpanaro a cui pare non gli sarebbero stati riconosciuti cinque voti. Confermato invece a Scillia di “Enna rinasce” l’ultimo seggio da assegnare mentre resta inesorabilmente bocciato Salvatore Di Mattia di “Sicilia democratica” che resta quindi fuori dal Consiglio Comunale dove nell’ultima consiliatura era stato vice presidente del Consiglio Comunale.

Il controllo dei verbali ha portato anche a qualche piccola correzione nei voti di preferenza come nel caso di Giuseppe Savoca (Ed) che passa da 455 a 447, a Tremoglie va un voto in più portandosi a 387; nella lista “Torre” Rosario Vasapollo passa da 282 a 277; Saverio Cuci (Sicilia democratica) da 261 a 259; Maurizio Bruno “Patto per Enna” da 357 a 376, Dante Ferrari “Enna rinasce” da 291 a 302, Paolo Di Venti “Amare Enna” da 257 a 239. Confermati anche i primi dei non eletti nella lista “Torre” con Giuseppe Perri, “Sicilia Democratica” con Salvatore Di Mattia, “Patto per Enna” con Rosalinda Campanile, “Enna rinasce” con Maurizio Tornabene, “Amare Enna” con Giuseppina Firrantello, “L’Altra città” con Giusy Macaluso e “M5S” con Cinzia Amato.