Enna. Acqua, ecco l’accordo tra Lo Monaco ed AcquaEnna per il recupero dei canoni

AcquaennaUn milione 814 mila 772 euro da pagare in tre anni. È questo l’accordo stipulato tra il Commissario Straordinario del Libero Consorzio di Enna e dell’Ato idrico, Pietro Lo Monaco, con l’amministratore delegato di AcquaEnna Stefano Bovis per il recupero dei tre canoni di concessione non versati dalla società che gestisce il servizio idrico. Un accordo duramente criticato dal sindaco di Enna Maurizio Dipietro che invece chiedeva la risoluzione del contratto per inadempienza e la relativa ed immediata trasformazione del servizio da privato a pubblico.

Per la prima rata di 100 mila euro più Iva AcquaEnna ha avuto come scadenza i quindici giorni successivi alla firma sull’accordo stipulato il 26 giugno.
Dal 20 luglio (cioè domani) al 20 gennaio, invece, la società dovrà versare mensilmente 25 mila euro oltre Iva; dal 20 febbraio la quota salirà a 40 mila e si protrarrà fino al 20 gennaio 2018. Una cifra che salirà anche durante tutto il 2018 perchè da febbraio a dicembre 2018 AcquaEnna dovrà versare 52 mila 706 euro oltre Iva. In tutti questi casi sono compresi anche gli interessi.

La mancata ottemperanza, di anche una sola rata, produrrà la mancata validità dell’accordo