Aidone e Morgantina “rivivono”

aidone madonnarigiòL’estate aidonese ancora una volta ha come protagonista Morgantina che nella la sua Agorà e nel Teatro ospita i due grandi eventi, divenuti ormai appuntamenti irrinunciabili: “Tra mito e storia… Morgantina rivive” e gli spettacoli teatrali del ciclo dei “I teatri di Pietra”.
“Morgantina rivive”, la manifestazione in costume che fa rivivere i luoghi della città greco-romana è organizzata dall’Archeoclub “Aidone – Morgantina” ed è giunta alla sua undicesima edizione; come da tradizione, si tiene nel primo fine settimana di agosto, quest’anno l’1 e il 2 agosto a partire dalle 18,30. La manifestazione è realizzata in collaborazione con il Museo Archeologico e il Comune di Aidone e la Fondazione “Marida Correnti” e quest’anno si inserisce a pieno titolo nelle celebrazioni del 60° anniversario della prima regolare campagna di scavo condotta a Morgantina nel 1955. Sotto la sapiente regia di Calogero Matina, autore anche dei testi, nella meravigliosa location si dipaneranno attori, danzatori, musici, figuranti, tutti rigorosamente volontari, un centinaio di cittadini aidonesi di tutte le età e gli ospiti di passaggio che manifestino il piacere di partecipare. Gli spettatori, accolti a gruppi, sono guidati presso alcuni edifici dell’agorà dove assistono a brevi drammatizzazioni ispirate al patrimonio culturale classico e alla miniera inesauribile della mitologia. Tema conduttore di questa edizione sono le Stagioni (Hṓrai) nel loro scorrere a alternarsi: le Hṓrai e le Moîrai (le Moire, personificazioni del destino ineluttabile) “scandiscono inesorabilmente il tempo e regolano le azioni umane e divine quali ancelle di un principio etico eterno”. Sono rappresentati il mito di Dioniso e Ampelo e quello di Narciso. Vari momenti di vita quotidiana animeranno le botteghe del Macellum, mentre nell’Ekklesiasterion e nel Teatro sarà celebrata una solenne promessa di matrimonio che giungerà al fine dopo il dibattito tra i buleuti circa l’opportunità del matrimonio tra ceti diversi. Un momento corale coinvolgerà tutti i figuranti e concluderà la manifestazione.
Teatri di Pietra. È possibile assistere ancora a tre, dei cinque spettacoli del ciclo dei Teatri di Pietra, riservati al Teatro ellenistico di Morgantina. “Il Cartaginese”, il 31 luglio, “Apollo e Dafne” il 4 agosto e “Incanto scantu” il 7 agosto.
Il Cartaginese di Tito Maccio Plauto è tradotto e diretto da Giancarlo Sammartano e accompagnato dalle musiche di Stefano Marcucci. Sul palco si alterneranno Tommaso Lipari, Paolo Floris, Andrea Puglisi, Mattia Parrella. L’opera ci riporterà al tempo delle guerre puniche e, come tipico di Plauto, complicati intrecci, travestimenti e inganni sfoceranno nell’inatteso scioglimento finale dove trionfa la giustizia elementare del buon senso nel sogno della libertà collettiva.
Apollo e Dafne. Per i melomani e gli amanti della bella musica, nella suggestiva notte agostana, il teatro di Morgantina risuonerà delle note della cantata di Handel “Apollo e Dafne” per la regia di Salvatore Salvaggio, in cui Apollo sarà lo stesso Salvatore Salvaggio, basso baritono, Dafne il soprano Makie Nomoto e Amore il mimo Antony Agnello. L’ Orchestra del Mito Opera Festival sarà diretta dal Maestro Luigi Sferrazza. Il mito eterno dell’amore impossibile tra l’arrogante dio, colpito dallo strale di Cupido e la giovane ninfa, fedele al “voto di castità” a Diana, l’inseguimento, la paura, l’orrore ed infine la metamorfosi: gli dei pietosi trasformano Dafne nell’alloro da cui mai più Apollo vorrà separarsi.
Incanto Scantu. Uno spettacolo di Musica live della compagnia di Franco Scaldati chiuderà il sette agosto la rassegna, si tratta di “Incanto Scantu”, che vedrà in scena, sulle musiche originali eseguite dal vivo dal maestro Lelio Giannetto, Marta Cirello, Tiziana D’Angelo e Salvatore Pizzillo.
L’agosto aidonese all’insegna della festa del patrono San Lorenzo, che culmina nella processione del dieci agosto seguita a mezzanotte dai tradizionali fuochi d’artificio, è animato dalle molte associazioni di volontariato e dall’iniziativa privata dei bar e da alcuni concerti in piazza. Vale la pena segnalare il corteo storico del “Battimento”, a cura della FIDAPA locale, che si svolgerà per le vie del centro storico il sette agosto dalle 17 e il nono concorso “Madonnari… pittori di strada”, a cura dell’ADA (Associazione Donne Aidonesi), che vedrà impegnati con gessetti e carboncino i giovani a disegnare i loro soggetti lungo e sul viale della “Villa”, il corso Vittorio Emanuele passeggiata panoramica, nonché via privilegiata dello “struscio” estivo. Quest’anno il tema è “Africa: paesaggi, cultura e solidarietà”.

Franca Ciantia