Centuripe, approvato schema baratto amministrativo, amministrazione condivisa e promozione cittadinanza attiva

galvagmo elio_Procede l’iter per rendere operativo il baratto amministrativo, consentendo ai cittadini di Centuripe, tra i primi in Sicilia, la possibilità di proporre progetti di pubblica utilità per ottenere una riduzione o l’annullamento dei tributi non pagati.

Con l’approvazione in giunta dello schema di regolamento su baratto amministrativo, amministrazione condivisa e promozione della cittadinanza attiva, vengono definiti i criteri per la gestione e la riqualificazione dei beni comuni.

“Si tratta – dice il Sindaco di Centuripe Elio Galvagno – di un regolamento che dà attuazione al principio costituzionale della sussidiarietà e con cui l’Amministrazione comunale assume formalmente l’impegno di sostenere e valorizzare l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli ed associati, volta al perseguimento di finalità di interesse generale”.

Il regolamento, proposto all’approvazione del Consiglio comunale, introduce un importante cambio di prospettiva nei rapporti tra amministrazione e cittadini, in un’ottica di partecipazione e coinvolgimento che trova nello strumento del baratto amministrativo, previsto dallo Sblocca Italia, un’occasione per la promozione di forme di cittadinanza attiva, anche per venire incontro alle fasce più deboli della popolazione nel grave momento di crisi che stiamo attraversando.

Lo strumento è il “Patto di Collaborazione”, attraverso il quale Comune e cittadini attivi definiscono l’ambito degli interventi di cura o recupero dei beni comuni urbani, sancendo le rispettive responsabilità. “Per beni comuni urbani – si legge nella proposta di Regolamento – si intendono i beni, materiali, immateriali e digitali, che i cittadini e l’Amministrazione, anche attraverso procedure partecipative e deliberative, riconoscono essere funzionali al benessere individuale e collettivo, attivandosi di conseguenza nei loro confronti ai sensi dell’art. 118, ultimo comma, della Costituzione, per condividere con l’amministrazione la responsabilità della loro cura, conservazione, recupero e/o sviluppo, al fine di migliorarne la fruizione collettiva”.

In particolare, gli interventi potranno riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.

“Per tale ragione – continua il Sindaco di Centuripe – programmeremo a breve un’assemblea pubblica sui contenuti di questo regolamento, dando ulteriore sostanza all’idea di partecipazione che abbiamo introdotto sin dall’avvio di questo mandato amministrativo, considerandola un valore aggiunto straordinario nei processi decisionali che riguardano l’ente locale di maggiore prossimità ai cittadini.

Tra l’altro – conclude Galvagno – nell’attuale momento storico e in un quadro di crescente erosione delle risorse economiche a disposizione, il modello tradizionale della spesa pubblica non è più in grado di far fronte in maniera autonoma alle diversificate e sempre crescenti esigenze del territorio. Si pone così l’esigenza di costruire percorsi differenti, ripensando il ruolo di amministrazioni e cittadini nonché le reciproche responsabilità, per rendere i cittadini stessi promotori dello sviluppo locale”.