Centuripe. “Bozza di idee per la discussione” dell’area interna Val Simeto

Centuripe. Erano in tanti da affollare piazza Aristide Sciacca per dare il loro contributo alla stesura del documento denominato “Bozza di idee per la discussione” dell’area interna Val Simeto da inviare alla Regione Sicilia e al Comitato nazionale per le aree interne. A raccogliere i contributi dei cittadini c’erano il sindaco Elio Galvagno, la vice sindaco Paola Di Vita, la presidente dell’assemblea del Patto di Fiume Simeto, Graziella Li Gresti, la presidente del Presidio partecipativo del Patto di Fiume Simeto, Silvana Ranza, e l’ing. Filippo Gravagno del Dipartimento di ingegneria dell’Università degli studi di Catania.
Centuripe Area interna Val Simeto
La Pro Loco ha dato un notevole contributo alla discussione mettendo in evidenza i punti di forza (tradizioni e patrimonio archeologico) e di debolezza (inadeguatezza della viabilità, insufficienza di strutture ricettive e distanze notevoli dai presidi ospedalieri e strutture sanitarie) di Centuripe. Non è stato trascurabile l’apporto di singoli cittadini che sono intervenuti nella discussione indicando nel recupero del patrimonio edilizio inutilizzato, per riadattarlo ad albergo diffuso, e nella valorizzazione di saper fare dell’artigianato locale che, nella produzione di manufatti partendo dalla materia prima dell’argilla, raggiunge livelli di eccellenza. Analoghi incontri si sono svolti a Adrano e Biancavilla che, con il comune di Centuripe, fanno parte dell’area interna Val Simeto selezionata dal Dipartimento per lo sviluppo economico e la coesione economica del Ministero dello sviluppo per l’attuazione della Strategia Nazionale Aere Interne (SNAI). calatino-sud-simetoPer raccogliere i contributi delle tre comunità dell’area interna Val Simeto, è utilizzato una sorta di format articolato in quattro grandi aree tematiche: sanità, mobilità, sviluppo economico e istruzione. Nel campo della sanità assume un particolare rilevo l’esigenza di un’assistenza integrata agli anziani, ai disabili psico-fisici e ai malati cronici per evitare i cosiddetti “ricoveri ospedalieri impropri” per quelle patologie che possono essere trattate adeguatamente al livello extr-ospedaliero. A Centuripe, come in tutti i comuni delle aree interne, l’incidenza degli anziani sull’intera popolazione è in forte crescita. Nella seconda area tematica è emersa la necessità, fortemente avvertita dai cittadini centuripini, di interventi urgenti di sistemazione delle rete viaria pesantemente degradata a causa del dissesto idrogeologico. Nel campo dell’istruzione si pone l’esigenza di sperimentare nuovi metodi di insegnamento coinvolgendo istituzioni ed imprese. Infine, per lo sviluppo economico si punta alla valorizzazione delle risorse umane e ambientali esistenti, al trasferimento intergenerazionale dei saper fare artigianali e al recupero a valorizzazione dei siti di intesse naturalistico e alla promozione delle reti museali diffuse. Se è certo che Centuripe, Adrano e Biancavilla sono i beneficiari degli interventi della SNAI, è probabile che gli stessi interventi possano arrecare benefici agli altri 7 comuni del patto di Fiume Simeto.

Silvano Privitera





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