A rischio i fondi ex Fas per la Nord Sud. Sindaco Centuripe: Grave miopia del Governo Crocetta

nord sud s stefano camastra gela“Sottrarre le risorse destinate alle infrastrutture per far fronte alle continue emergenze è l’ennesimo atto di miopia del Governo Crocetta, che sta condannando la Sicilia alla marginalità politica, economica e sociale”.
Così Elio Galvagno, Sindaco di Centuripe, all’indomani della notizia che il Governo regionale avrebbe chiesto allo Stato di utilizzare risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione per coprire spese “che nulla hanno a che vedere con lo sviluppo dell’Isola”.
Il Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) ex Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS), nasce con l’obiettivo costituzionalmente sancito di “rimuovere gli squilibri economici e sociali, per favorire l’effettivo esercizio dei diritti della persona” (art.119).
“E’ evidente – continua Elio Galvagno – che lo sviluppo della Sicilia ed in particolare delle aree interne passa dalla rete infrastrutturale, ormai ridotta ad un colabrodo, allargando se possibile il divario con il resto del Paese ed amplificando le condizioni di marginalità in cui versano i territori interni”.
In particolare la strada statale 117, la cosiddetta Nord Sud, che collegherebbe Santo Stefano di Camastra con Gela, “è un’opera strategica per una reale ripresa dello sviluppo dell’isola, e ci opporremo strenuamente al prelievo di fondi già stanziati per la realizzazione di due lotti, che consentirebbero di completare il tratto che collega Leonforte e Nicosia con un finanziamento di oltre 300 milioni di euro”.
“Utilizzare – conclude il sindaco di Centuripe – le risorse destinate allo sviluppo delle aree più deboli come un bancomat per coprire le falle del bilancio regionale sarebbe un atto scellerato, frutto di politiche che in questi anni si sono limitate agli annunci, non portando a compimento una sola riforma né riuscendo ad eliminare gli sprechi veri, che stanno riducendo l’economia di questa terra alla canna del gas”.