Aidone. “Noi Aidone” tra i promotori della manifestazione Pro Chiello

Noi AidoneAidone. Sono tra i promotori della manifestazione pro Chiello e saranno in prima fila domani per difendere l’ospedale piazzese dalla manovra di depotenziamento. Sono i consiglieri comunali del gruppo di minoranza “Noi Aidone”, firmatari in tal senso anche di una mozione con la quale intendono impegnare il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale ad intraprendere qualsiasi iniziativa al fine di scongiurare l’ulteriore depotenziamento se non addirittura la chiusura dell’ospedale Chiello della vicina città di Piazza Armerina. La mozione reca la firma dell’intero gruppo formato da Nunzio Ciantìa (capogruppo), Filippo Curìa, Maria Pina Pittà, Valentina Raccuglia e Katia Gangi. “Il progetto di ridimensionamento e depotenziamento del Chiello, voluto dalla Regione, coinvolge direttamente la nostra comunità- afferma il gruppo-. Il Chiello è di fondamentale importanza per un territorio particolarmente vasto qual è il nostro; invero, è imprescindibile la presenza, non solo dei reparti di urgenza e primo intervento, ma anche quelli di medicina generale, chirurgia, ortopedia, e laboratorio analisi, anche al fine di limitare il più possibile i disagi derivanti alle famiglie dal ricovero di un parente presso altri ospedali”. Secondo il gruppo consiliare la decisione di depotenziare la struttura “non si inserisce in un contesto strategico ma è riconducibile piuttosto a logiche politiche che pongono in secondo piano le scelte di programmazione sanitaria e soprattutto le esigenze di salute dei cittadini”.

Angela Rita Palermo