Nicosia. Cga accoglie ricorso Asp di Enna su aggiudicazione lavori ristrutturazione ala est ospedale

Nicosia Ospedale BasilottaNicosia. Il Cga ha accolto il ricorso dell’Asp di Enna sull’aggiudicazione dei lavori di ristrutturazione dell’ala est dell’ospedale Basilotta. La notizia, che fa tirare un sospiro di sollievo perché sono scongiurati ulteriori ritardi e fermi dei lavori, è circolata nella serata di ieri. Al momento è noto solo il dispositivo, nel quale i giudici amministrativi affermano di accogliere le motivazioni per le quali l’Asp di Enna ha impugnato la sentenza del Tar che aveva ritenuto aggiudicataria una ditta diversa da quella che stava svolgendo i lavori. Quindi a proseguire l’intervento sarà la Anzalone di Caltanissetta che ha già eseguito circa il 50% dei lavori previsti e che dallo sorso maggio ha dovuto fermare i lavori. c’è sollievo poerchè, nel caso in cui il Cga avesse ritenuto valida la sentenza con la quale il Tar aveva dato ragione all’impresa Di Maria, i lavori sarebbero ripresi solo tra molti mesi e con una serie di pesanti incognite, prima fra tutte quella di una possibile richiesta di adeguamento dei prezzi su un appalto finanziato con il vecchio prezziario regionale. La legge prevede inoltre che se i lavori non vengono assegnati entro sei mesi all’una o all’altra impresa, queste possono rinunciare all’appalto e chiedere i danni. La sentenza del Tar che ha annullato l’aggiudicazione alla Anzalone, per dichiarare aggiudicataria la Di Maria, è stata pronunciata lo scorso maggio ma la Anzalone a questo punto ha interesse a riprendere i lavori e concludere gli interventi. La ripresa del cantiere avverrà dopo la notifica dl dispositivo della sentenza del Cga, ma comunque entro le prossime settimane. L’impresa dovrebbe quindi completare le rifiniture del primo ed il secondo piano la cui consegna era prevista a fine maggio, proprio quando era arrivata la decisione del Tar e i lavori si erano fermati. L’impresa Anzalone era stato estremamente solerte tanto che era in anticipo sui tempi di consegna. A maggio per i due piani già quasi completati il direttore sanitario del distretto Enna 2, Salvatore Madonia aveva annunciato di avere già attivato le procedure per bandire la gara d’appalto per la pulizia straordinaria e la lucidatura dei pavimenti, quindi dopo i collaudi era previsto il trasloco dei due reparti che occupavano i due piani, chirurgia e ortopedia, era previsto entro luglio. Tutto però era rimasto congelato dalla sentenza di merito del Tar. Tra qualche settimana si riparte dalle rifiniture, quindi i due reparti potrebbero essere funzionanti in primavera mentre proseguiranno i lavori sul terzo piano. Da contratto i lavori dovevano consegnati entro il 10 febbraio 2016, ma i sei mesi di fermo fanno slittare la scadenza, per causa di forza maggiore a settembre prossimo.