Valguarnera. C.c. approva mozione per intitolazione villa o di qualche altra struttura a Falcone e Borsellino

valguarnera villa_sant_elenaValguarnera. Il Consiglio comunale approva la mozione del gruppo di maggioranza PD, per l’intitolazione di una delle due ville comunali ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. La mozione, su richiesta della minoranza e votata all’unanimità dell’intero consesso, è stata rinviata alla commissione toponomastica per decidere a quale immobile o struttura dare intitolazione, se alla villa “vecchia” o alla “nuova”, o a qualche altra struttura. Per l’opposizione invece, sarebbe opportuno intitolare qualche Piazza, visto che le due ville portano già il nome dei caduti della prima e seconda guerra mondiale. Sarà comunque la costituenda commissione che il sindaco Francesca Draià dovrà designare, a sciogliere il nodo. Il presidente del consiglio comunale Enrico Scozarella ha chiesto inoltre di esaminare pure la mozione riguardante l’intitolazione del campo sportivo Sant’Elena. Comunque sia, si rimedia ad un gap durato troppi anni. Valguarnera è infatti uno dei pochi comuni della Sicilia che non abbia ancora intitolato una piazza ai due giudici- eroi siciliani uccisi barbaramente dalla mafia. A questo punto è però il caso che una volta che venga attivata una commissione ad hoc, sarebbe errato chiudere il cerchio qui. Perché la piccola cittadina ha avuto nel suo passato personaggi illustri mai attenzionati dalla politica, come avrebbero meritato. Sono diversi infatti i nomi illustri che meriterebbero considerazione. Ne citiamo 4 ma sarebbero molti di più. Tra questi sicuramente, uno dei sindaci che sono rimasti maggiormente nel cuore della gente e che è stato capace di lasciare in eredità opere pubbliche di grande valenza come il campo sportivo e la vecchia villa comunale. Il riferimento è al compianto Enzo Sicilia. Un altro personaggio di cui ne è stata in più occasioni sollecitata una intitolazione, è il carabiniere Luigi Di Barca, medaglia d’oro al valore civile, ucciso barbaramente a Palermo nel giugno dell’82, durante un servizio di traduzione di detenuti. Altro personaggio illustre è il giornalista Girolamo Valenti fiero oppositore dall’America del regime mussoliniano e assassinato nel ’43 per mano di una famiglia mafiosa newyorkese. Oriana Fallaci lo annoverò tempo fa tra gli intellettuali italiani di maggiore valore. Lo scrittore Enzo Barnabà indisse perfino una petizione popolare senza alcun riscontro. Altro illustre personaggio è il generale Tommaso Lomonaco padre della medicina aerospaziale italiana e valguarnerese doc e a cui qualche anno fa l’aeronautica militare italiana intitolò un polo didattico a Roma.

Rino Caltagirone