Regalbuto: rifiuti nella cittadella dello sport

Regalbuto rifiuti cittadella sportRegalbuto. Un cartello posto all’ingresso dei campi da tennis dall’amministrazione comunale invita i cittadini ad aiutare a mantenere in maniera decorosa l’intera area della cittadella dello sport a Regalbuto. Un invito che non sembra essere stato apprezzato, certamente da parte di chi in quell’area ha gettato un copertone di ruota e rifiuti sparsi fuori dai cestini. Lo stato di degrado in cui oggi versa la “cittadella dello sport” contrasta con la funzione sportiva progettata e voluta dall’allora amministrazione comunale diretta dal sindaco Francesco Saccone, anche se non sono mancati e non mancano gli interventi e le iniziative per cercare di tutelare l’intero complesso sportivo costituito da due campi da tennis, un campo polivalente, un parco gioco per bambini, un campo di calcio e la pista di atletica.
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Persino due gare d’appalto sono andate a vuoto nel tentativo di dare in gestione ai privati, ma nulla da fare. Affidarsi dunque al rispetto dell’ambiente da parte dei cittadini oggi purtroppo scoraggia quanti sperano in ciò. Non resta che chiudere gli impianti della cittadella? La realtà di oggi forse consiglierebbe di si.
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Unico esempio positivo però è rappresentato dai tesserati della società sportiva Atletica Amatori di Regalbuto, che grazie alla loro passione per la corsa hanno affrontato e affrontano a loro spese sacrifici per poter usufruire di uno spogliatoio dignitoso e tutelare la pista di atletica di un campo sportivo con tribuna e relativi spogliatoi, allora moderno in erbetta, i cui lavori erano stati ultimati e consegnati al Comune e poi anch’esso lasciato al proprio destino quasi a testimoniare lo spreco di danaro pubblico.

Agostino Vitale